Incentivi Fiat al via
Marzo senza limiti

Ecologia ed economia sono due mondi che viaggiano in parallelo, non solo perché in un'automobile emissioni e consumi sono direttamente proporzionali. Infatti, secondo il Gruppo Fiat, le soluzioni tecnologiche in grado di ridurre l'impatto ambientale dell'auto devono espandersi.

Ecologia ed economia sono due mondi che viaggiano in parallelo, non solo perché in un'automobile emissioni e consumi sono direttamente proporzionali. Infatti, secondo il Gruppo Fiat, le soluzioni tecnologiche in grado di ridurre l'impatto ambientale dell'auto devono essere alla portata del maggior numero di persone per avere un effetto concreto.

Quindi «economia» intesa anche come «accessibilità». Non è un caso se uno dei valori fondamentali del Gruppo Fiat è proprio rendere accessibili a tutti le soluzioni più avanzate in modo che l'innovazione possa tradursi in vantaggi concreti per l'ambiente e per i clienti. Da queste premesse nasce la strategia eco-sostenibile del Gruppo Fiat, una strategia a 360° in quanto non esiste un'unica soluzione per rendere la mobilità sostenibile.

Allo stato attuale solo una combinazione di più fattori - tecnologici e umani - può produrre risultati concreti. Per questo Fiat Group Automobiles risponde al problema ambientale impegnandosi su più fronti ad iniziare dai propulsori tradizionali (benzina e diesel) che - grazie alle tecnologie proprietarie Multijet di seconda generazione, Multiair 2 e TwinAir - migliorano in termini di efficienza e riducono le emissioni. Il secondo ambito in cui opera il Gruppo Fiat è la sensibilizzazione del cliente verso le tematiche ambientali attraverso un suo coinvolgimento attivo.

Lo dimostra eco:Drive, l'applicazione eco-friendly sviluppata nel 2009 da Fiat che analizza lo stile di guida grazie ai dati raccolti in vettura e fornisce suggerimenti personalizzati. Un vero e proprio tutor digitale che, se usato in modo costante e corretto, consente di ridurre consumi ed emissioni fino al 16%. Inoltre, è stato calcolato che ad oggi nei maggiori mercati europei oltre 90 mila conducenti hanno risparmiato un totale di 5.000 tonnellate di CO2, grazie ai suggerimenti sullo stile di guida forniti da eco:Drive.

Il terzo fronte che vede Fiat in prima fila è lo sviluppo dell'utilizzo di alimentazioni alternative con una strategia molto chiara: investire in quelle soluzioni tecnologiche che sono facili da capire, semplici da usare e che danno benefici concreti da subito. Per questo motivo il Gruppo ha deciso di puntare sul metano, il combustibile più ‘pulito' attualmente disponibile (le emissioni di CO2 sono inferiori del 23% rispetto al benzina e quelle di particolato completamente) ma anche il più economico: ad esempio con una Panda TwinAir Turbo Natural Power da 80 CV si percorrono, a parità di spesa, quasi il triplo di km rispetto a un'analoga versione a benzina.

Se si confronta il 2012 con il 2011 si scopre che in un mercato sceso di circa il 20% le alimentazioni a subire il calo sono esclusivamente quelle tradizionali: - 32% benzina e - 23% gasolio. Invece, l'elettrico è cresciuto, ma con volumi rimasti nell'ordine delle 5.000 unità, mentre metano e Gpl hanno in parte recuperato quanto perso dalle alimentazioni tradizionali: il metano è cresciuto del 40% e il Gpl si è più che raddoppiato.

Chiaro a questo punto che il consumatore di oggi pone la massima attenzione sia all'ambiente sia alla spesa. Dunque, qualunque offerta per ridurre l'impatto ambientale deve misurarsi con un problema di accessibilità economica. Un valore che Fiat conosce bene proponendo tanto un'ampia gamma di prodotti quanto una serie di iniziative commerciali che li accompagnano, proprio come la nuova promozione sulla gamma bi-fuel che partirà da domani.

Per avvicinare ancor di più gli italiani alle alimentazioni rispettose dell'ambiente e del loro portafogli, per tutto il mese di marzo il Gruppo Fiat ha deciso di garantire un incentivo equivalente al valore di quelli statali che partiranno dal 14 marzo secondo le modalità riportate sulla Gazzetta Ufficiale.

In particolare, l'iniziativa semplifica ed estende il piano governativo che prevede tre livelli di emissioni incentivate, due diversi destinatari, privati e utenze professionali, con e senza rottamazione, entrambi con un plafond prestabilito che definisce di fatto il numero di vetture che saranno oggetto di incentivazione.

Ma Fiat ha deciso di fare di più, estendendo il beneficio degli incentivi senza alcun vincolo di sorta e senza limitazioni. Infatti, la promozione è valida sia sulle vetture, sia sui veicoli commerciali, senza distinzioni tra clienti privali e utenze professionali, con o senza rottamazione, e senza alcun limite in termini di plafond.

Dunque per tutto il mese di marzo appena iniziato i clienti potranno acquistare le vetture bi-fuel di Fiat, Lancia e Alfa Romeo, oltre ai veicoli commerciali di Fiat Professional, con un incentivo almeno equivalente a quello previsto dal governo. Infatti, nel caso un cliente sia interessato a un modello su cui esiste già una promozione superiore a quello dell'incentivo, ovviamente avrà diritto all'offerta più vantaggiosa.

Un esempio? Nella fascia inferiore ai 95 g/km di emissioni, il cliente può acquistare una Lancia Ypsilon Ecochic Metano nell'allesimento Gold, la versione più venduta, con uno sconto del 20% che corrisponde a circa 3.000 euro più Iva: il valore è lo stesso da quanto previsto dall'incentivo statale per questa vettura.

Se invece si preferisce la neonata 500L TwinAir Turbo Natural Power da 80 CV (benzina /metano), in allestimento Lounge, è possibile beneficiare di un incentivo di 2 mila euro più Iva: ciò è in linea con l'importo massimo previsto dall'incentivo statale per le vetture che rientrano nella fascia inferiore ai 120 g/km di CO2.

Ma al di là delle soglie dell'incentivo statale, Fiat Group Automobiles assicura incentivi sull'intera gamma metano e GPL, quindi anche dei modelli di categoria superiore come l'Alfa Romeo Giulietta 1.4 Turbo GPL da 120 CV e la Lancia Delta Ecochic GPL 1.4 da 120 CV: su quest'ultima l'incentivo raggiunge i 5.000 euro.

Daniele Vaninetti

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