Dacia Jogger, in arrivo la prima versione ibrida

Per il lancio, il Grigio Scisto si aggiungerà alle 6 tinte già disponibili. Jogger Hybrid 140 a 5 o a 7 posti si rivolge ai clienti che ricercano un’auto adatta alla città ma anche alle attività all’aria aperta. E l’inedita variante ibrida aggiunge più silenziosità, meno vibrazioni, l’avviamento al 100% elettrico.

L’abitabilità

Con Jogger Dacia rende accessibile un’auto fino a 7 posti che combina la lunghezza tipica delle familiari, l’abitabilità delle multispazio e le caratteristiche dei Suv. Vuole offrire lo stesso livello di confort a tutti i passeggeri, anche agli adulti della terza fila. Questa nuova versione ibrida riprende, così, tutti i vantaggi della versione base senza riduzione del volume di carico e dell’abitabilità. La batteria è installata a livello di sottoscocca al posto della ruota di scorta, proprio come il serbatoio Gpl della motorizzazione Eco-G 100.

Trasmissione automatica

Il modello in arrivo in primavera è dotato di trasmissione automatica con modalità B (Brake), che consente di incrementare la frenata rigenerativa e potenziare il freno motore. Questa modalità offre più recupero energetico. Il conducente può, così ridurre al minimo il ricorso al pedale del freno. All’interno spicca un computer di bordo con display da 7’’, che permette di visualizzare diverse sezioni di scelta in linea con le preferenze del guidatore, oltre alle informazioni essenziali come il livello di ricarica della batteria di trazione, l’autonomia disponibile, il flusso di energia, ecc. Sono di serie il freno di stazionamento elettrico e la consolle più alta con portaoggetti chiuso e bracciolo.

La tecnologia ibrida

Jogger sfrutta una potenza combinata di 140 Cv con consumi ed emissioni di CO2 al miglior livello della gamma. Si basa su tecnologie ben note all’interno del gruppo Renault, composte da un motore benzina 4 cilindri 1,6 l da 90 Cv, due motori elettrici (un’unità da 50 Cv e uno starter/generatore ad alta tensione) e una trasmissione automatica elettrificata, dotata di 4 rapporti dedicati al blocco termico e altri 2 assegnati a quello elettrico. Questa tecnologia combinata è resa possibile dall’assenza della frizione. La frenata rigenerativa, associata alla capacità di recupero energetico delle batterie da 1,2 kWh (230V) e al rendimento della trasmissione, favorisce la guida in città in modalità 100% elettrica, un risparmio dei consumi dichiarato fino al 40% rispetto ai motori termici equivalenti proprio nel ciclo urbano. La batteria si ricarica guidando grazie alle frenate e alle decelerazioni ed è garantita per 8 anni o 160.000 km, a seconda di quale termine venga raggiunto per primo.

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