Mitsubishi Outlander Phev
L’ibrido abbatte le emissioni

Mitsubishi Outlander Phev 2019 è una delle prime auto ibride plug-in classificata ufficialmente nei nuovi e più realistici test Wltp sul consumo di carburante e sulle emissioni effettivi.

L’innovativo Suv, che è stato ampiamente aggiornato per l’anno 2019, ha raggiunto un valore di emissioni di soli 46 g/km e un intervallo EV massimo di 45 km. Ciò significa che sarà ancora idoneo per numerosi incentivi e per l’ingresso in zone a basse emissioni in tutto il mondo, tra cui l’area C di Milano, e le esenzioni del bollo da 3 a 5 anni in varie regioni italiane. Molti modelli ibridi plug-in concorrenti non saranno più classificati come veicoli a bassissima emissione in base ai nuovi test e alcuni di essi sono stati ritirati dalle vendite a seguito del nuovo regime di test. L’Outlander Phev 2019 è stato in grado di raggiungere un’ottima efficienza grazie a revisioni accurate per garantire prestazioni e divertimento per il guidatore.

Un nuovo motore a benzina da 2,4 litri utilizza il sistema di fasatura variabile delle valvole Mivec per passare agevolmente dal ciclo di combustione Otto a quello Atkinson e viceversa, a seconda della situazione di guida. Produce più potenza rispetto all’unità più vecchia - 99kW (135 CV) contro 89kW (121 CV)) - e più coppia su un più ampio intervallo di regimi (211 Nm contro 190 Nm). Anche il gruppo propulsore elettrico di Mitsubishi Outlander Phev è migliorato, con il motore elettrico posteriore che ora produce 70 kW (95 CV), una batteria con una potenza superiore del 10% e una capacità aumentata fino a 13,8 kWh. Il benchmark dell’accelerazione 0-100kph viene inviato in 10,5 secondi.

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