Opel Grandland X
Arriva il turbo diesel 1.5

Il Suv compatto Opel Grandland X arricchisce la sua offerta con un nuovo e avanzato diesel da 1.5 litri. Il nuovo quattro cilindri turbo è più potente e ha minori consumi rispetto all’unità che sostituisce.

Il nuovo propulsore è progettato per rispettare le stringenti normative future sulle emissioni grazie all’innovativo catalizzatore di ossidazione/assorbitore per ossidi di azoto (NOx) abbinato al sistema di Riduzione Catalitica Selettiva (SCR). L’inedito motore diesel 1.5 da 96 kW/130 CV è abbinato a un cambio manuale a sei rapporti con consumi di carburante dichiarati, secondo il ciclo di guida europeo NEDC, di 4,2-4,1 l/100 km nel ciclo misto ed emissioni di CO2 pari a 110-108 g/km. La coppia massima erogata è di 300 Nm a 1750 giri/min. Il nuovo motore è equipaggiato con il sistema di riduzione dei consumi Start/Stop.

Rispetto al suo predecessore, vale a dire il propulsore diesel da 1.6 litri con potenza di 88 kW/120 CV e cambio manuale a sei rapporti, la nuova unità da 1.5 litri di Grandland X garantisce una riduzione dei consumi fino al 4% che è stato possibile ottenere grazie a una riduzione della cilindrata e dell’attrito, all’ottimizzazione del sistema di combustione con geometria dei pistoni brevettata e a un maggiore ricircolo dei gas di scarico (reso possibile da uno scambiatore di calore ad alta efficienza).

Christian Müller, managing director Engineering di Opel Automobile ha dichiarato: «Il concetto costruttivo altamente tecnologico dei nuovi motori diesel 1.5 litri di Opel Grandland X dà la possibilità ai clienti di abbinare il divertimento di guida tipico di un Suv compatto con le eccezionali prestazioni, il basso impatto sul clima e l’elevata compatibilità ambientale di propulsori diesel di concezione avanzata. Sono motori puliti e compatti: il sistema integrato per il trattamento dei gas di scarico con assorbitore per NOx e Riduzione Catalitica Selettiva SCRLa testata con collettore di aspirazione integrato e il basamento sono realizzati in alluminio super-leggero mentre le quattro valvole di ciascun cilindro sono azionate da doppi alberi a camme in testa. Il sistema common rail a iniezione diretta opera fino a 2.000 bar, immettendo il carburante nelle camere di combustione mediante ugelli dell’iniettore a otto fori. Il nuovo motore monta un turbocompressore con turbine a palette mobili (VGT) azionate elettricamente. Per garantire un trattamento ottimale dei gas di scarico, il sistema di riduzione delle emissioni, composto da catalizzatore di ossidazione/assorbitore per NOx, iniettore di soluzione AdBlue, catalizzatore SCR e filtro anti-particolato diesel (DPF), è integrato in una singola unità compatta, il più possibile vicina al motore. L’assorbitore per NOx funge da catalizzatore nella fase di avvio della vettura, riducendo le emissioni di ossidi di azoto quando le temperature sono al di sotto della soglia necessaria per l’attivazione dell’SCR. Questa tecnologia innovativa consente ai nuovi diesel 1.5 litri di rispettare i rigorosi requisiti della norma Euro 6d-TEMP in materia di NOx».

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