Crema di rape
Antica tradizione

Ecco una nuova ricetta preparata dagli studenti dell’Istituto alberghiero di San Pellegrino Terme.

Le rape sono delle radici molto utilizzate nella cucina povera tradizionale italiana, soprattutto del Nord Italia, anche se non è facile trovare ricette tipiche che usino come ingrediente principale la rapa.

Appartenente alla stessa famiglia del cavolo, la rapa, o rapa bianca, è una pianta erbacea coltivata a scopo alimentare per le radici o per le punte (Cime di rapa) con le foglie e le gemme floreali. La radice può essere più o meno grossa, di forma tondeggiante, ovale o ellittica. La polpa è bianca o tendente al giallo, succosa e croccante, dal sapore dolciastro, e a volte con nota piccante. In Lombardia, e in particolare nella zona di Livigno si produce un particolare salame di rape e grasso suino che a fine Ottocento o tra le due guerre, quando imperversava la fame si produceva con le rape dell’orto di casa impastate con frattaglie o scarti della macellazione del maiale.

INGREDIENTI

1 kg Rape

500 gr Fontina valdostana

350 gr Latte

100 gr Patate

50 gr Grana

40 gr Cipolla

Sale q.b

PROCEDIMENTO

Tagliare la cipolla a julienne, pulire le rape, tagliarle grossolanamente e sbollentare; pelare le patate a cubetti abbastanza regolari.

Soffriggere la cipolla e poi aggiungere le rape e le patate e continuare la cottura aggiungendo il latte e lasciando cuocere fino a quando non si ammorbidiscono.

Frullare il composto per renderlo omogeneo e salarlo.

Stendere su una teglia, con la carta forno, il parmigiano grattugiato e infornare.

Togliere dal forno appena si scioglie e lasciare raffreddare per dare la forma delle cialde. Tagliare la fontina valdostana a cubetti da 1,5 cm.

Sbattere l’uovo immergere la fontina e passarla nella farina, immergere nuovamente la fontina nell’uovo e passarla nel pan grattato facendo così una doppia panatura.

Friggere in olio bollente.

Impiattamento

Stendere la crema di rape, mettere la cialda di parmigiano come decorazione e i cubetti di fontina impanati.

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