Dal 5 marzo scorso, data di partenza della manifestazione, fino alla scorsa settimana erano quasi due mila i bergamaschi e non che hanno scelto di consumare un menù ispirato al cinema. I titoli/menù più gettonati: Mediterraneo della Cantina Lemine di Almenno San Salvatore, Miseria e Nobiltà del Saraceno di Cavernago, la Voce della Luna del Ristorante Cadei di Villongo, Bianco Rosso e Verdone del Saramassa di Bergamo.
«L'iniziativa ha consentito di promuovere la nostra ristorazione partendo dalla valorizzazione di un evento importante come Bergamo Film Meeting; in questo modo abbiamo messo in risalto i ristoratori bergamaschi e le aziende che lavorano sul territorio, anche attraverso alcune importanti sponsorizzazione e collaborazioni come per esempio il coinvolgimento del Consorzio del Valcalepio» afferma Carlo Spinetti, presidente di Promozione del Territorio .
Dalla città alla provincia, nei 40 locali che hanno aderito all'iniziativa fino al 1° aprile 2010 si potranno degustare piatti che richiamano il grande cinema italiano. Dei 40 ristoranti 14 sono in città: Agnello d'Oro, Antico Ristorante del Moro, Bernabò, Da Mimmo, Gennaro e Pia, Giopì e Margì, I Sapori di terra e mare, il Gourmet, L'Antica Perosa, La Scala Restaurant, Osteria Vineria ai Santi, Roof Garden Restaurant, Sarmassa, Una Restaurant.
Gli altri 26 in provincia: Il Beccofino di Albino, Frosio ad Almè, Cantine Lemine ad Almenno San Salvatore, Trattoria Visconti di Ambivere, Villa Cavour di Bottanuco, Museo di Castione della Presolana, Il Saraceno di Cavernago, Fatur di Cisano Bergamasco, Trattoria Locanda del Punto a Gorle, Le Ciel Restaurant di Madone, Il Burbero e Opera Restaurant di Mozzo, Settecento di Presezzo, Zù di Riva di Solto, Cà Bigio di San Pellegrino Terme, Posta di Sant'Omobono Terme, Al Rustico Villa Patrizia di Sorisole – Petosino, Papillon di Torre Boldone, Della Torre e Trattoria La Conca Verde di Trescore Balneario, Trattoria Grisù e La Lepre di Treviglio, Villa Giavazzi di Verdello, Cadei di Villongo, Locanda don Michele di Zandobbio e Da Gianni di Zogno.
Un'offerta per tutti i palati e tutte le tasche, con menù che vanno dai 20 ai 50 euro, acqua e caffè inclusi e il solo vino escluso. E con una piacevolissimo effetto speciale. Grazie alla collaborazione del Consozio di Tutela del Valcalepio chi ordina il vino bergamasco riceve in omaggio, all'uscita del locale, una bottiglia gemella (il rosso per chi ha ordinato il bianco e viceversa).
La manifestazione, realizzata in collaborazione con Bergamo Film Meeting, ha come main sponsor l'azienda 4 erre; come sponsor Mozzarella di Seriate, Fonte Bracca, Ros Forniture Alberghiere, Consorzio Tutela del ValcalepIo e Consorzio del Branzi; come partner: 09 Comunicazione. L'elenco dei ristoranti è scaricabile dal sito www.ascombg.it e dal sito www.fuorimenu.promozionedelterritorio.it.
© RIPRODUZIONE RISERVATA