Dal 7 al 10 aprile
c'è il Vinitaly

Resta alta la partecipazione delle cantine bergamasche alla 47ª edizione del Vinitaly, in programma da domenica 7 a mercoledì 10 aprile alla Fiera di Verona: il Consorzio tutela Valcalepio porta con sé 12 aziende, più un paio che partecipano un giorno solo (mentre un'altra azienda, la Rocchetta, è presente a parte in un altro padiglione), il Consorzio tutela Moscato di Scanzo 4: in totale fa 18, in quanto un'azienda, il Cipresso, partecipa con entrambi i consorzi.

Come avviene da diversi anni, le aziende dei due consorzi saranno ospitate nel Palaexpo Lombardia, posto all'ingresso della Fiera di Verona. Gli stand dei vini del Valcalepio, in particolare, faranno quadrato attorno a un'altra presenza tradizionale, la «piazza Valcalepio» che quest'anno - ecco la novità - diventerà un vero e proprio giardino: lo spazio di 170 metri quadrati verrà allestito su un soffice manto erboso sintetico, impreziosito con fiori e aiuole e rappresenterà la Valcalepio, cintura verde che può essere considerata una sorta di «giardino di Bergamo».

Queste le aziende produttrici di Valcalepio presenti nei 4 giorni del Vinitaly: il Calepino, il Cipresso, la Rovere, La Tordela, Locatelli Caffi, Medolago Albani, Tallarini, Bonaldi-Cascina del Bosco, La Collina, Cantina Sociale Bergamasca, Celinate, Villa Domizia-4R; per un giorno partecipano l'azienda Tosca (8 aprile) e Castello degli Angeli (9 aprile). Il Moscato di Scanzo schiera il Cipresso, Sereno Magri, Biava e Fejoia.

Anche quest'anno i visitatori saranno accolti da due banchi d'assaggio: uno dedicato ai Valcalepio Doc, ai Terre del Colleoni Doc e ai Bergamasca Igt dei soci del consorzio (presenti in fiera e non); un altro, gestito da Vignaioli Bergamaschi, vedrà l'esposizione e l'assaggio dei vini vincitori di medaglie durante l'ottava edizione del Concorso enologico internazionale «Emozioni dal Mondo Merlot e Cabernet Insieme».

Ma non ci sarà solo da bere nella fiorita «piazza Valcalepio». Grazie alla collaborazione con la Camera di commercio di Bergamo, tre ristoranti aderenti al marchio Mille Sapori presenteranno al pubblico i piatti della tradizione bergamasca: domenica 7 toccherà al ristorante La Torre di Trescore Balneario, lunedì 8 al Posta di Sant'Omobono Terme e martedì 9 al Gourmet di Bergamo. E sarà anche un tripudio di prodotti tipici orobici, dal pane Garibalda alla Farina bramata della Bergamasca, dai formaggi (Agrì, Branzi Ftb, Strachitunt, Bitto, Formai de mut, Stracchino) agli affettati (lardo, salsiccia, pancetta, il prosciutto Cà del Botto), dall'insalata Scarola alla polenta di Mais spinato di Gandino. E poteva mancare, nella «piazza Valcalepio», il salame che come ingredienti ha anche il Valcalepio? Tra i personaggi attesi negli stand bergamaschi, oltre all'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava, domenica anche il cantante Roby Facchinetti come testimonial della onlus bergamasca Nepios presieduta da Tullia Vecchi.

Altra novità la presenza nella «piazza Valcalepio» di Federdoc, la Confederazione dei consorzi per la tutela delle denominazioni dei vini italiani. «Siamo fieri di avere al nostro fianco la massima istituzione italiana dei consorzi - spiega il presidente del Consorzio Valcalepio Enrico Rota - e orgogliosi che Federdoc abbia scelto il Valcalepio quale rappresentante delle oltre 300 denominazioni di origine presenti in Italia».