I grandi vini «veronelliani»
dell’agricoltura contadina

Ad Astino, all’interno della rassegna «Camminare la terra», appuntamento con vini «veronelliani» da agricoltura contadina per una degustazione del ciclo «Seminario Veronelli Premium Wine Tasting» dedicata ai vignaioli d’eccellenza. Mercoledì 19 agosto, ore 20,45.

Vendemmia dopo vendemmia, i piccoli vignaioli hanno fatto grande il vino italiano anche grazie alle idee e ai consigli di Luigi Veronelli, convinto sostenitore delle produzioni artigianali di qualità e dell’agricoltura contadina, capaci di garantire la più elevata qualità dei vini e, contemporaneamente, delle relazioni sociali.

Alla scoperta di alcune produzioni d’eccellenza è dedicata la degustazione «Grandi vini da piccoli vignaioli» che si terrà mercoledì 19 agosto alle ore 20.45 nella meravigliosa Cantina delle Pietre presso l’ex-monastero vallombrosano di Astino (Bergamo).

L’incontro curato dal Seminario Permanente Luigi Veronelli, associazione senza fini di lucro per la cultura del vino e degli alimenti, rappresenta la seconda tappa del ciclo «Seminario Veronelli Premium Wine Tasting» pensato a latere della mostra «Camminare la terra» prodotta in onore di Luigi «Gino» Veronelli dalla Triennale di Milano e dal Comitato Decennale.

Ai vignaioli, a coloro, cioè, che si occupano personalmente del processo produttivo, dalla terra alla bottiglia, Luigi Veronelli ha rivolto per mezzo secolo i suoi suggerimenti orientati al miglioramento qualitativo delle produzioni, al conseguimento di una giusta remunerazione nonché di un adeguato riconoscimento sociale per gli stessi vignaioli. E vendemmia dopo vendemmia i vignaioli «veronelliani» hanno fatto grande il vino italiano.

Nel corso della serata saranno proposti sei vini di altissimo livello creati da altrettanti artigiani selezionati dal Seminario Veronelli, ma anche sei “idee chiave” del pensiero veronelliano che hanno rivoluzionato il mondo enologico per divenire, oggi, patrimonio collettivo.

«Nel 1972, nel secondo Catalogo Bolaffi dei Vini d’Italia, Luigi Veronelli scrisse: “Piccolo il podere, minuta la vigna, perfetto il vino”. Una presa di posizione precisa, la testimonianza di un modo d’intendere l’agricoltura che si smarcava nettamente dalla retorica dello sviluppo industriale mirante all’aumento quantitativo delle produzioni. La serata del 19 agosto – oltre che un’opportunità per degustare splendidi vini – sarà un’occasione per comprendere quali proposte concrete di Luigi Veronelli abbiano contribuito a quello che è stato definito come “rinascimento enologico italiano”. Ogni vino si farà quindi portatore di un concetto, oltre che della storia del suo produttore: racconti che renderanno ancora più profondi e piacevoli gli assaggi» – ha anticipato Andrea Bonini, direttore del Seminario Permanente Luigi Veronelli che condurrà la degustazione con Andrea Alpi, responsabile della didattica e della formazione.

Al termine della sessione di degustazione, il ristorante Le Cantine di Astino proporrà due piccole creazioni culinarie per valorizzare, giocando con gli abbinamenti, i vini in assaggio.

I VINI IN DEGUSTAZIONE

Alto Adige Sauvignon Voglar 2012, Peter Dipoli (Egna-Neumarkt, Bolzano)

Derthona Costa del Vento 2012, Vigneti Massa (Monleale, Alessandria)

Valtellina Superiore Vigna Riserva 2011, Dirupi (Ponte in Valtellina, Sondrio)

Flaccianello della Pieve Colli della Toscana Centrale 2011, Fontodi (Greve in Chianti, Firenze)

Taurasi Riserva Vigna Cinque Querce 2007, Salvatore Molettieri (Montemarano, Avellino)

Vino Santo di Sant’Angelo in Vado Angelicus, La Montata (Sant’Angelo in Vado, Pesaro-Urbino)

Il costo della serata è di 40 euro comprensivo della degustazione guidata di sei grandi vini e di due proposte culinarie a cura del ristorante Le Cantine di Astino.

Per informazioni e prenotazioni: www.astinoexpo2015.it

Tel. 331 8806545 - Email [email protected]

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