AlbinoLeffe, Zoboli per in campo fermare Toni

Indisponibili Garlini, Morfeo e Serrapica (tutti e tre ieri in campo), ancora ai box Gorzegno (ieri in palestra), sono 19 i convocati per la gara di domani sera al Comunale contro il Palermo. Gori, in progresso, è destinato alla tribuna. Lavoro a parte per Zoboli, ma solo in via precauzionale. Sul fronte formazione, Gustinetti dovrebbe riproporre l’undici dell’Arechi, con Testini quarto di sinistra a centrocampo e Bonazzi-Possanzini in attacco. Oggi rifinitura al Martinelli di Leffe, domattina sgambata pre-partita sul campo della Malpensata.Le punizioni di Corini, il dribbling di Gasbarroni, i cross di Grosso, gli inserimenti dei gemelli Filippini, il tiro da fuori di Mutarelli. E magari anche le capocciate sottomisura dell’ex Biava. L’elenco dei pericoli palermitani per la banda Gustinetti è lungo come quello della spesa alla vigilia di Natale. Ma è un elenco minore. Perché Palermo fa rima soprattutto con Toni, lui è la spada di Damocle, lui lo spauracchio numero uno: lo dicono i suoi 25 gol (sui 63 complessivi dei siciliani), lo conferma la doppietta di sabato scorso, spia di uno stato di grazia da re Mida. Ma dove c’è un Toni, lì c’è un anti-Toni e quello seriano ha nome Davide Zoboli. A lui in prima battuta l’onere (e l’onore) di dissinescare la minaccia incombente, a lui, con il gradito supporto di Sonzogni e compagnia difensiva, l’ingrato (e stimolante) compito di cercare l’antidoto alla piovra rosanera. (07/05/2004)

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