Mister Mutti: «Deciderò all'ultimo
Voglio giocatori super motivati»

E’ ancora top secret la formazione dell’Atalanta, che scenderà in campo domenica 31 gennaio allo stadio Marassi di Genova contro la Sampdoria, anche se la si può già ipotizzare con il recupero di Guarente e il nuovo forfait di De Ascentis.

L’allenatore Bortolo Mutti non anticipa nulla ai giornalisti: «La formazione è ancora da costruire - esordisce l’allenatore bergamasco -. Deciderò solo domenica, poco prima della partita. Voglio gente sempre determinata, motivata e personalmente sono alla ricerca di segnali utili».

Che tipo di segnali ha trovato mister Mutti nella rifiniura appena terminata sui campi di Zingonia? «Voglio scegliere con calma, ho avuto gradite sorprese da parte di giocatori che vogliono essere assolutamente della partita e bisogna valutare anche quello».

Tra queste sorprese potrebbe esserci anche l’ultimo arrivato, l’ex parmense Nicola Amoruso. «Insieme a Volpi è un giocatore d’esperienza. Per lui la partita contro la Samp potrebbe essere l’inizio di una nuova avventura. Si è subito preparato con noi e l’ho trovato bene, dato che fino a ieri si è allenato regolarmente con i suoi ex compagni».

L’ultima conferenza stampa del mese di gennaio è stata utile per operare un bilancio sul calciomercato della squadra nerazzurra. «Siamo stati bravi a temporeggiare. Non volevamo privarci di Acquafresca senza trovare un’alternativa di qualità. Volpi va a completare il reparto di centrocampo, che è ora composto da giocatori con caratteristiche diverse. Personalmente considero il mercato chiuso».

La squadra è concentrata sulla Sampdoria, allenata da Del Neri, che proporrà un gioco tanto caro ai tifosi bergamaschi. «I blucerchiati hanno degli esterni importanti, oltre che due attaccanti di sostanza come Pazzini e pozzi. Sono una squadra di livello. Noi conosciamo il gioco di Del Neri. Ai miei giocatori chiedo la giusta cattiveria, ritmi alti e maggior attenzione nei particolari. Sarà fondamentale subire il meno possibile e stare lontano dalla nostra area, data l’importanza del loro reparto offensivo. Dobbiamo essere bravi a ripartire in contropiede e sfruttare gli spazi che ci lasceranno».

Sampdoria-Atalanta sarebbe dovuta essere la sfida tra due grandi fantasisti del calcio italiano: Cassano e Doni. Appunto, sarebbe dovuta essere, data la squalifica del capitano atalantino e l’esclusione del barese. «Con la loro presenza avremmo sicuramente visto un calcio diverso - conclude Mutti - Mancherà il loro contributo al match e ci rimetterà lo spettacolo».
 Simone Masper

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