Ardemagni sempre più vicino
Nell'affare spunta anche Pettinari

La chiameremo Cittadella nerazzurra? Proseguono fitte le trattative sull'asse Bergamo-Padova, che ora hanno un argomento di discussione in più: il capitolo relativo a Leonardo Pettinari. Mentre si avvicinano domanda e offerta con Sporting Lisbona per Valdes, la notizia è che l'Atalanta ha individuato l'eventuale sostituto: è Leonardo Pettinari ('86), esterno offensivo (mancino) di centrocampo di proprietà del Cittadella (31 presenze e 8 gol la scorsa stagione) e sul taccuino di alcune società di serie A come Sampdoria e Lecce.

L'identikit combacia alla perfezione con quello tracciato dalla dirigenza (giocatore giovane e di prospettiva). La trattativa è in fase di decollo, e i beninformati dicono che l'Atalanta parta con un vantaggio non indifferente: il giocatore (valutato fra i 2,5 e 3 milioni di euro) preferirebbe infatti una stagione da protagonista in B che un anno con minutaggio tutto da verificare altrove.

Lunedì incontro fra l'entourage nerazzurro e il procuratore di Ardemagni per gli ultimi dettagli, oggi summit fra le società che discuteranno ancora una volta di valutazione economica (4 milioni circa) e contropartite tecniche da inserire nella trattativa: in discesa le quotazioni di Bonaventura e Tiboni (ingaggio fuori portata dal budget dei veneti) i nomi giusti potrebbero essere quelli dell'attaccante Michele Marconi e del difensore centrale Daniele Gasparetto. Radiomercato sussurra che l'Atalanta punti a mettere l'operazione nero su bianco entro venerdì, così da aggregare bomber-futuro al resto del gruppo prima del ritiro di Bratto-Rovetta.

Due gli appuntamenti odierni, quelli con Paolo Bianco e Ferreira Pinto, che ridiscuteranno il contratto in scadenza 2011. Smentite le voci di un'offerta della Roma per Gianpaolo Bellini, che la società continua a considerare incedibile.

Ufficiale invece un nuovo collaboratore per l'area scouting: è Innocenzo Donina, già all'Atalanta da giocatore tra fine anni ‘60 e inizio '70 e che pochi giorni fa ha lasciato l'AlbinoLeffe dopo più di un decennio passato alla guida del settore giovanile.
 Luca Persico

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