Arriva il Cagliari, Ceravolo:
«Per noi una verifica importante»

Con la non prevista prolungata assenza di Ferreira Pinto, per Giovanni Fabio Ceravolo sono aumentate di colpo le possibilità di essere schierato da mister Stefano Colantuono. Una ghiotta opportunità, quindi, per il ventitreenne giocatore calabrese, che proprio nei giorni scorsi ha sottoscritto un nuovo contratto sino al 2014.

QUALE RUOLO DEFINITO: ESTERNO DESTRO O SINISTRO?
«Starà a me - risponde - convincere l'allenatore di meritarmi il posto in squadra con una certa regolarità. Sulla fascia, comunque, sarà una bella lotta visto che come candidati siamo addirittura in cinque. Per adesso, a destra, siamo in ballottaggio io e Defendi, mentre a sinistra c'è Pettinari. Insomma in quel settore siamo messi proprio bene».

CONTRATTO PROLUNGATO AL 2014
«Sono davvero soddisfatto: mi definisco, a questo punto, piacevolemente incatenato. Sono, perciò, grato alla società che mi ha ridato la possibilità di indossare la maglia ancora per tanto tempo: da qui la mia riconoscenza a suon di impegno agonistico e non solo».

IL BILANCIO SUL RITIRO IN VALLE SERIANA?
«Sono state tre settimane nel corso delle quali abbiamo lavorato parecchio sia sul piano fisico sia su quello tattico. Personalmente non ho avuto intoppi, per cui, l'avvicinamento al campionato dovrebbe avvenire nel migliore dei modi. Verifiche importanti le daranno le amichevoli, a cominciare dalla sfida casalinga con il Cagliari (in programma sabato 7 agosto alle 20,30). Contro l'undici sardo interessante sarà confrontare la nostra potenzialità con quella di un complesso della massima categoria».

LE CANDIDATE ALLA PROMOZIONE IN SERIE A?
«Innanzitutto favorite le tre retrocesse nella serie cadetta. Poi si sa che in B c'è l'immancabile squadra sorpresa e da qui identificarla in anticipo è, pressoché, impossibile. A noi il campito di confermare anche sul rettangolo di gioco la bontà del nostro organico e di conseguenza di centrare gli ambiziosi obiettivi».

Arturo Zambaldo

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