I bergamaschi Lazzari e Astori:
«La Nazionale un sogno che si realizza»

Della chiamata di Prandelli l'ha saputo da mamma Rita e pensava fosse uno scherzo. Andrea Lazzari, ex atalantino, ora al Cagliari, e originario  del Villaggio degli Sposi è entusiasta della prossima nuova avventura: «E io - racconta Andrea Lazzari - quando ho sentito mia mamma pensavo fosse uno scherzo. Io in Nazionale? Non ci credevo. Questa convocazione è una gioia immensa per me, per tutta la mia famiglia e i miei amici».

Dopo due stagioni piene con Delio Rossi e Colantuono, l'Atalanta a Lazzari ha cominciato a mandarlo in giro per l'Italia: Cesena, Piacenza, Grosseto, infine Cagliari, fino a perderlo del tutto quando ormai era diventato impossibile pensare di riportarlo a Bergamo con l'Atalanta in B e il Milan alle costole. «Fa piacere essere accostato al Milan, ma ora penso solo al Cagliari».

Insieme a lui e al confermato Montolivo, di bergamasco nella nuova Nazionale c'è anche Davide Astori, sempre del Cagliari, centralone difensivo di 23 anni, nato a San Giovanni Bianco e cresciuto a San Pellegrino. «Non mi aspettavo la convocazione in Nazionale, è stata una felicità indescrivibile - racconta -. Sarà fantastico far parte di un gruppo fatto di tanti campioni, io in particolare non vedo l'ora di giocare con Chiellini che secondo me nel suo ruolo è tra i difensori più forti in assoluto. All'Europeo mancano due anni, il nuovo ct Prandelli ha chiamato tanti giovani e sarà l'occasione per tutti di mettersi in mostra».

Per tutti gli approfondimenti leggi L'Eco di Bergamo del 9 agosto