Foppa, una passeggiata sotto Las Palmas

Secondo match di Champions: alle Canarie per le bergamasche si annuncia un match facile

Dal gelo desolante della Siberia al sole allegro delle Canarie. L’itinerario europeo della Foppapedretti, cominciato la scorsa settimana con la lunga, vittoriosa trasferta di Ekaterinburg, prosegue oggi a Las Palmas, capoluogo dell’arcipelago atlantico che costituisce l’appendice più occidentale della Spagna.

Le rossazzurre saranno in campo questa sera alle 20,30 locali (le 21,30 in Italia) contro le vice campionesse spagnole, in un incontro che la Rai dovrebbe trasmettere in diretta sul canale satellitare. Il condizionale è una forma prudenziale che non ci sentiamo di escludere, visto che alle 22 lo stesso canale ha in palinsesto la differita di Novara-Kalisz, l’altra partita di Champions League che vede impegnata una formazione italiana. E poiché è sicuramente da escludere che Las Palmas-Foppapedretti si esaurisca in mezzora, ecco spiegata la ragione di una comprensibile perplessità.

Ma guardiamo alla partita che ci attende. Con tutto il rispetto, la squadra spagnola non sembra in grado di impensierire la corazzata orobica, sbarcata ieri sera a Gran Canaria con una comitiva poco numerosa, in ossequio alla consolidata attenzione a evitare inutili sperperi di denaro. Con l’allenatore Caprara, il videoman Simoncelli (che nell’occasione fungerà anche da secondo), il fisioterapista Ferrenti, il team manager Grumelli e il capo delegazione Veneziani, ci sono dieci giocatrici: le palleggiatrici Zhukova e Luraschi, le schiacciatrici Gruen, Kilic, Piccinini e Secolo, le centrali Paggi, Poljak e Barazza, il libero Croce. In Italia, ad allenarsi con Marco Breviglieri, sono rimaste Ortolani e Mijalic.

Quanto alle avversarie, nelle loro file ci sono alcune vecchie conoscenze del campionato italiano: la palleggiatrice ceca Eva Stepancikova (ex Palermo), la centrale serba Mila Golubovic, compagna di squadra di Paoletta Croce a Perugia nella stagione 2001-02, e l’altra centrale Elena Butnaru, romena, in forza al Palermo nel 2001-02, alla Romanelli Firenze (con Jenny Barazza) nella stagione 2002-03 e, lo scorso campionato, alla Scavolini Pesaro. Come il lettore può intuire, non si tratta di giocatrici che hanno lasciato tracce memorabili del loro passaggio in Italia: onesta manovalanza e nulla più. Il resto della squadra spagnola è quasi tutto costituito da atlete locali, fra le quali merita un cenno d’attenzione la trentacinquenne Marta Gens, che è una delle migliori giocatrici iberiche in assoluto. Allenatore è Sergio Miguel Camarero, letteralmente: cameriere.

Nella prima giornata del girone eliminatorio della competizione europea, il Las Palmas ha vinto 3-2 a Istanbul contro le turche della Gunes Vakifbank. Gli altri due incontri della seconda giornata sono Bielsko Biala-Uralochka (oggi) e domani Vakifbank-Cannes.

(17/11/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA