Ceravolo: «Pronti per ripartire
Spero di poter essere decisivo»

Fabio Ceravolo, la sorpresa dell'ultimo scorcio di campionato, scalpita per indossare nuovamente una maglia da titolare contro il Grosseto. «Ho letto le dichiarazioni di Moriero (mister Grosseto, ndr) e i toscani verranno a Bergamo per metterci i bastoni tra le ruote».

Fabio Ceravolo, la sorpresa dell'ultimo scorcio di campionato, scalpita per indossare nuovamente una maglia da titolare contro il Grosseto. «Ho letto le dichiarazioni di Moriero (mister Grosseto, ndr) e i toscani verranno a Bergamo per metterci i bastoni tra le ruote. Veniamo dalla sosta: ora non dobbiamo fermarci, tenteremo di vincere per la quarta volta consecutiva».

«Non sottovaluteremo più nessuna partita: in casa quest'anno abbiamo avuto difficoltà contro squadre sulla carta inferiori a noi. Non so se la sosta abbia giovato, ma noi siamo pronti a ripartire, anche se non è stato facile riprendere il lavoro settimanale. Con Tiribocchi dal primo minuto potrebbe essere la prima volta: mi trovo abbastanza bene sia con lui, sia con Ruopolo. Ultimamente il mister ci sta facendo ruotare molto in attacco: i risultati gli stanno dando ragione».

Per l'attaccante calabrese questa deve essere la stagione dell'affermazione, del definitivo salto di qualità, dopo annate vissute tra alti e bassi. «A soli 23 anni ho già una buona esperienza da calciatore professionista. Giocando in una società come l'Atalanta sarebbe importante fare bene in questa stagione. Mi è sempre mancato qualcosa per fare il salto di qualità, alternando periodi positivi ad altri meno».

«Questa deve essere la mia stagione e vincere il campionato contribuirebbe a raggiungere il mio obiettivo. Ormai sono maturo e devo dire che questa categoria mancava nel mio curriculum: mi serve, perché giocando in serie B sto capendo molte cose».

Blindato dall'Atalanta nella scorsa estate, il nerazzurro classe 1987 vive senza alcuna problema il periodo di calciomercato e confessa che la stessa cosa vale per tutto il gruppo, anche per i compagni più richiesti. «Personalmente le voci non mi hanno mai infastidito, anzi a volte possono dare una mano al gruppo, perché sono uno stimolo a fare meglio. Nemmeno alla squadra danno fastidio le voci: abbiamo un obiettivo da centrare e stiamo pensando alla partita contro il Grosseto, importante, visto che ci aspetta un calendario difficile».

Senza dubbio è il periodo migliore per Fabio Ceravolo dal momento del suo arrivo a Bergamao, datato estate 2009. Dopo un avvio di campionato passato a scaldare un posto in panca, la rete di Portogruaro ha cambiato tutto. Anche in allenamento vediamo un altro Ceravolo, pimpante, carico e motivato.

«Sono molto più tranquillo e libero di mente. All'inizio ho avuto difficoltà, visto che non trovavo spazio, ma ultimamente tutto l'ambiente mi sta dando fiducia. Il gol realizzato a Portogruaro è stato il punto di svolta della mia stagione. Ho saputo sfruttare l'occasione giusta e dopo sono stato confermato: la continuità per un giocatore è tutto».

«L'anno scorso ho giocato da esterno ed è stata una piacevole sorpresa riscoprire quel ruolo. I gol realizzati nella massima serie sono stati pregevoli, ma preferisco segnare reti decisive per potere raggiungere alla svelta il nostro obiettivo, magari fin dal prossimo incontro».

Simone Masper

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