Lentsh, mano al portafogli
per una Comark più ambiziosa

«Sarei disposto ad aumentare la portata economica della sponsorizzazione a patto di una più allargata e specifica politica gestionale della società». Lo ha detto Lentsh, presidente della Comark spa, lanciato al club baskettaro di Treviglio.

«Sarei anche disposto ad aumentare la portata economica della sponsorizzazione a patto di una più allargata e specifica politica gestionale della società. Di fronte cioè a programmi oculatamente definiti coniugati di pari passo a obiettivi di un certo livello se mi fosse dato un incarico ufficiale, vista la specifica attività in cui opera la mia azienda, potrei coinvolgere nel progetto altri imprenditori di spessore».

Un messaggio chiaro e forte quello di Massimo Lentsh, presidente della Comark spa, lanciato al club baskettaro di Treviglio. Parole che la totalità dei dirigenti di sodalizi sportivi, non solo locali, non si farebbero di sicuro ripetere due volte. Lentsh va oltre non dimenticando la tifoseria. “I nostri supporter, quando esistono i presupposti non si tirano mai indietro come hanno dimostrato nelle fasi esaltanti sul finire della stagione sportiva. Agli stessi, però, chiedo costanza e continuità nei confronti della squadra anche in occasione di periodi meno positivi. Personalmente, solito ad assistere con loro alle gare di campionato dai settori più caldi, non conosco ad esempio alti e bassi: così dovrebbe essere per tutti coloro che frequentano il PalaFacchetti”.

Sul conto di Adriano Vertemati, l'allenatore “baby” che sostituirà Simone Lottici, invece, ha detto: “ Non lo conosco ma ne parlano bene. E' giovane, giovane (30 anni ndr): prima di giudicarlo, comunque, bisognerà attendere i risultati del suo lavoro. Mi chiedete se mi dispiace l' improvvisa partenza di Lottici? Per ciò che il tecnico cremonese ha evidenziato nella passata annata sì anche se sono dell' idea che chi opta per scelte differenti non va, proprio, trattenuto”.

Un flash sul parco giocatori da allineare al via del prossimo torneo (sarà la diciottesima appartenenza consecutiva della Comark nella terza divisione del basket nazionale ). “E' questo un compito che non mi compete. Stimando parecchio il general manager Euclide Insogna mi auguro che sappia muoversi sul copione dell' ultima campagna acquisti-cessioni con occhi di riguardo alla definitiva valorizzazione dei giocatori provenienti dal vivaio”.

Domanda, infine, a bruciapelo: Massimo Lentsh entrerà nel consiglio del Treviglio? “Qualcuno me lo ha sussurrato: la risposta è sempre quella: dipende dalla chiarezza e dai contenuti dei programmi convinto che anche nell' ambito dello sport bisogna privilegiare l' abc di una qualsiasi azienda”.

Arturo Zambaldo

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