Italia-Irlanda, è l'ora della verità
Cassano e Balotelli: ed è 2-0

Poco dopo le 22.30 di questa sera gli azzurri sapranno se è il momento di fare le valigie, o se il loro Europeo continuerà. Bisogna battere l'Irlanda e poi sperare che da Danzica, dove si sfideranno Spagna e Croazia, non arrivino brutte notizie.

Un 2-2 ci manderebbe a casa, un 1-1 ci costringerebbe a fare tre gol. Prandelli è convinto che basterà l'1-0, punta forte sulla Spagna di Del Bosque "una squadra che da anni gioca sempre per vincere, divertire e dare spettacolo, perchè non dovrebberlo farlo adesso?". Il ragionamento non fa una grinza e allora meglio concentrarsi sugli irlandesi del Trap. Dopo l'1-1 con la Croazia il ct aveva lasciato intendere che non avrebbe cambiato modulo, ma poi negli allenamenti ha iniziato a provare quel 4-3-1-2 che ha portato gli azzurri in Polonia e Ucraina e che poi è stato accontonato per il 3-5-2. Si cambia, si torna all'antico, con la difesa a quattro e il rombo di centrocampo. Sono queste le indicazioni emerse nelle sedute dell'anti-vigilia e nella rifinitura di ieri.

"Non era finito l'allenamento di sabato che già si sapeva cosa avevamo provato", ha detto nella conferenza stampa di ieri il ct, riferendosi alla seduta a porte chiuse, sbirciata dai giornalisti. "Più che tattiche e nomi, comunque - ha proseguito Prandelli - conterà avere cuore: questo per me è importante. Il sistema di gioco, più che il modulo, deve essere elastico, equilibrato e razionale".

Le novità in formazione saranno, o meglio dovrebbero essere, quattro. Si gioca con il 4-3-1-2 e in difesa troveranno spazio Abate e Balzaretti sulle fasce e Barzagli al centro della difesa. Per tutti e tre sarà il debutto a Euro2012 (il centrale della Juve è al rientro dopo l'infortunio al polpaccio rimediato nel test contro la Russia), Chiellini sarà l'unico titolare a essere confermato. In realtà c'è un piccolo dubbio, il ballottaggio tra Bonucci e Barzagli, con il secondo in leggero vantaggio, anche se ieri è stato provato il primo nel probabile 11 anti-Irlanda.

In mezzo ci sarà il ritorno di De Rossi, "difensore playmaker" nelle prime due gare. Con lui Pirlo vertice basso, Marchisio e Thiago Motta dietro le due punte. E qui c'è l'altra novità. Verrà confermato Cassano, ma al suo fianco non ci sarà Balotelli, toccherà a Di Natale. "SuperMario" ieri si è allenato in gruppo, ma non è al top per i fastidi al ginocchio destro e con il 4-3-1-2 il bomber dell'Udinese si fa preferire. Sarà dura, anche se l'Irlanda fin qui ha solo perso e preso 7 gol in 180 minuti, il Trap non vuole mollare niente.