Parte da Liegi il Tour de France:
il supergregario Vanotti è pronto

Tre dei primi cinque classificati del recente Giro d'Italia saranno in gara nell'edizione numero 99 del Tour de France, la corsa più importante del mondo, che scatta da Liegi, in Belgio, con un cronoprologo di 6,4 km per concludersi domenica 22 luglio nella consueta, festosa cornice parigina dei Campi Elisi.

Sono il canadese Ryder Hesjedal, vincitore a sorpresa della corsa a tappe italiana, e il quarto e quinto classificati: Michele Scarponi e Ivan Basso.
L'annotazione è più statistica che tecnica, perché difficilmente i tre corridori che abbiamo citato saliranno sul podio a Parigi, a dimostrazione del fatto che alquanto profondo è il solco che separa le due grandi competizioni del vecchio continente.

Alessandro Vanotti, 31enne di Almenno San Salvatore, è il solo bergamasco a tutti gli effetti al via al Tour de France che decolla da Liegi, in Belgio.«Io sono pronto, ma l'importante è che lo sia Nibali che di questa grande corsa ha fatto l'obiettivo della stagione. Comunque non ho motivo di dubitare, l'ho trovato molto determinato».

«Il mio ruolo è scontato, corro per Vincenzo. Mi è dispiaciuto non disputare il Giro d'Italia ma il mio programma, che ricalca quello di Nibali, non lo prevedeva».

Tutto su L'Eco di Bergamo del 30 giugno