Bonaventura, un posto fisso
conquistato sul campo

E adesso chi lo toglie più dallo schieramento iniziale? A Pescara è risultato il migliore e la domenica precedente aveva segnato il prezioso gol della vittoria sul Siena. Bonaventura, la maglia da titolare col Pescara l'ha conquistata in toto.

E adesso chi lo toglie più dallo schieramento iniziale? A Pescara è risultato, con il conclamato Cigarini, il migliore e la domenica precedente aveva segnato il prezioso gol (e che gol!) della vittoria sul Siena. Giacomo «Jak» Bonaventura, 23 anni, marchigiano di San Severino, la maglia da titolare col Pescara l'ha conquistata in toto.

Solo una decina di giorni fa, sempre con il Siena, aveva cominciato, cosa non troppo insolita, dalla panchina. Poi la splendida e preziosa rete messa a segno contro l'undici toscano. Una rete, sicuramente liberatoria per lui, che gli ha staccato il biglietto per salire automaticamente sul treno dei titolari. Un messaggio, quello, lanciato di colpo a mister Stefano Colantuono che lo ha raccolto subito fregandosi per bene le mani. Da qui l'immediata promozione in quel di Pescara ripagata con gli interessi del caso. Del resto quando si ha in organico un giocatore di qualità, per di più a detta degli esperti con margini di miglioramento considerata l'età, un posto fisso lo si trova cantando. Valore aggiunto, poi, di Bonaventura è la quadratura comportamentale fuori dal campo e un quoziente di intelligenza non comune.

Due fattori che affiancati al suo palpabile talento calcistico non possono che agevolarlo nella sua fisiologica crescita. E di un Bonaventura così, obiettivamente, dipinto questa Atalanta ne abbisogna come il pane. Con l'identikit affibiatogli sembra la classica pedina in grado di contribuire a togliere le castagne dal fuoco ad una squadra in preda a problematiche non sottovalutabili. Sì perché da Jak, con i piedi vellutati e l'equilibrio tattico innati, sono da pretendere giocate illuminanti, qualche gol e un adeguato apporto anche sotto il profilo del movimento in quanto non difetta nemmeno dal lato atletico. Insomma, l' Atalanta con Bonaventura può aver trovato o forse meglio ritrovato un jolly a tutti gli effetti.

Arturo Zambaldo

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