Montella: «Atalanta molto ostica
Occhio a Denis e Bonaventura»

«Non cerchiamo alibi - spiega Montella, il tecnico viola -. La partita di domani per noi è troppo importante. L'avversario è forte, lo penso veramente. L'Atalanta è una squadra ostica e di temperamento. Dovremo usare tutte le nostre armi».

«Non è successo niente di nuovo. Si è forse esagerato un po' troppo. Tutti sanno che la Fiorentina è una società che ha sposato da tempo il fair play». Vincenzo Montella preferisce archiviare le polemiche della gara del Milan per concentrarsi solo ed esclusivamente alla sfida di sabato sera contro l'Atalanta, che la Fiorentina affronterà in una situazione di emergenza.

«Non cerchiamo alibi - spiega il tecnico viola -. La partita di domani per noi è troppo importante. L'avversario è forte, lo penso veramente. L'Atalanta è una squadra ostica e di temperamento. Dovremo usare tutte le nostre armi».

Soltanto Montella deciderà se schierare Pasqual, acciaccato, mentre «ci sono grosse possibilità che El Hamdauoi possa partire titolare[. Pochi dubbi, invece, sulla forza degli orobici, considerata «una squadra di qualità. Servirà un'occhio di riguardo su Denis e Bonaventura». E anche tanta accortezza tattica visto che, ammette, «soffriamo di più le squadre che ci attendono e che giocano di ripartenza».

Toni non ce la fa (non convocato), Pasqual sì. Montella, già privo di Jovetic, dovrà i conti con l'assenza in attacco del bomber viola e si affiderà a El Hamdaoui nel tridente anti-Atalanta completato da Ljajic e Cuadrado. A centrocampo giocheranno i titolari: Aquilani, Borja Valero e Pizarro. In difesa Pasqual probabile titolare a sinistra, con Roncaglia a destra, quindi la coppia centrale composta da Gonzalo Rodriguez e Compper. Tra i pali Viviano.

Probabile schieramento (4-3-3): Viviano; Roncaglia, Rodriguez, Compper, Pasqual; Aquilani, Pizarro, Borja Valero; Cuadrado, El Hamdaoui, Ljajic.

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