Comark in Puglia per onor di firma
Si discute sulla sponsorizzazione

Comark, domenica 12 maggio (inizio alle 18), alle prese con l'inutile trasferta di San Severo di Puglia. Vincere o perdere non cambierà nulla visto che il team del presidente Gianfranco Testa non ha centrato l'obiettivo playoff.

Comark, domenica 12 maggio (inizio alle 18), alle prese con l'inutile trasferta di San Severo di Puglia. Vincere o perdere non cambierà nulla visto che il team del presidente Gianfranco Testa non ha centrato l'obiettivo playoff anche se al tempo stesso si è salvaguardato dal disputare i sempre rischiosi playout-retrocessione.

Unico stimolo quello di dare un taglio all'incubo trasferta che dura, pensate un po', dal primo novembre scorso (tredici i ko consecutivi susseguitisi). Potrebbe, allora, essere l'occasione per concedere adeguati minutaggi alle seconde linee, alle quali coach Vertemati aveva deciso in ritardo di accordare un po' più di spazio.

Pure gli avversari di turno non hanno nulla da chiedere all'ultima sfida della regular season. I pugliesi, infatti, vice fanalini di coda del torneo, con la peggior difesa del girone, avranno solo in testa i prossimi playout. Considerato il totale disinteresse del match, quanto alla sua posta in palio, rimane di attualità il più che probabile mancato rinnovo della sponsorizzazione da parte della Comark nella stagione 2013-2014.

Proprio su questo sito on line, Massimo Lentsch, titolare dell'azienda di comunicazione e marketing, ha annunciato, a metà settimana, che al 95% se ne andrà. Non si tratta di un fulmine a ciel sereno dal momento che lo stesso Lentsch lo aveva chiaramente comunicato, sempre a noi, a gennaio con queste parole: «Se la squadra non accederà ai playoff non rimarrò a Treviglio».

L'auspicio, naturalmente, per il bene dell'intero movimento baskettato orobico, è quello di un ripensamento magari anche solo all' ultima ora.

Arturo Zambaldo

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