A Rovetta cancello chiuso
Colantuono lo riapre per i tifosi

Il caso è rientrato in pochi giorni per la gioia dei tifosi atalantini, soprattutto dei più piccoli, che nel ritiro di Rovetta avevano sbattuto contro un cancello chiuso non riuscendo più a entrare in contatto con i giocatori dopo l'allenamento per l'agognato autografo con foto.

Il caso è rientrato in pochi giorni per la gioia dei tifosi atalantini, soprattutto dei più piccoli, che nel ritiro di Rovetta avevano sbattuto contro un cancello chiuso non riuscendo più a entrare in contatto con i giocatori dopo l'allenamento per l'agognato autografo con foto. È stato mister Colantuono a intervenire e a ripristinare la vecchia consuetudine.

Era già arrivata qualche lamentela, ma il caso è scoppiato quando un papà ha scritto una lettera al sito atalantini.com raccontando che fino all'anno scorso a Rovetta, alla conclusione dell'allenamento, i tifosi avevano almeno cinque minuti per scattare foto e andare a caccia di autografi con i loro beniamini, mentre nell'attuale ritiro il cancello resta chiuso e ci sono soltanto cinque giocatori che a turno passano nello store nerazzurro, mentre i loro compagni si volatilizzano con un pulmino diretti verso l'albergo.

Colantuono ha letto la lettera e ha risposto concordando con l'osservazione del tifoso e assicurando che verrà subito ripristinata la vecchia consuetudine. L'allenatore nerazzurro si è scusato rilevando che la nuova regola era stata fissata soltanto per garantire un maggior ordine e che i giocatori non avevano nessuna responsabilità. La scelta è stata evidentemente sbagliata, ha concluso Colantuono, così è stata corretta, perché nessun bambino con l'Atalanta nel cuore dovrà più rimanere deluso. Bravo mister.

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