Comark: arriva «watusso» Masper
Quando a volte i sogni si avverano

Il sogno, in casa Comark, si è avverato nel giro di una sola settimana. L'acquisto di Cristiano Masper è da considerare certo. Il «watusso» orobico di 207 centimetri di altezza e con alle spalle campionati di serie A, firmerà il contratto lunedì.

Il sogno, in casa Comark, si è avverato nel giro di una sola settimana. L'acquisto di Cristiano Masper è da considerare certo. Il «watusso» orobico di 207 centimetri di altezza e con alle spalle diversi campionati di serie A, firmerà il contratto che lo lega alla Virtus Bergamo lunedì 5 agosto con ogni clausola già concordata con il suo procuratore.

Come il nostro sito on line aveva anticipato nei giorni scorsi, l'arrivo di una pedina di così consistente caratura tecnico-agonistica alza di colpo l'asticella dei risultati da centrare da parte del club presieduto da Maurizio Giacometti. Se prima l'obiettivo era limitato all'ammissione ai playoff, adesso puntare decisamente al salto nella divisione nazionale B diventa praticamente un obbligo.

Anche perché oltre a Masper, l'allenatore Michele Pasqua avrà a disposizione gli altri due rinforzi, il regista Bernardi e la guardia-ala Mercante in aggiunta a Drusin, De Leidi, Beretta, Guffanti e ai tre under da inserire in organico come da regolamento.

Tornando a Masper occorre sottolineare che, al di là del suo concreto e duttile (è un centrale dotato pure di un discreto tiro dal perimetro) apporto in campo, porta con sé l'immagine del cestista dai trascorsi doc coniugabili a una disponibilità totale.

A contribuire all' acquisto è stato Massimo Lentsch, titolare della stessa Comark spa, l'azienda di Stezzano che nelle ultime quattro stagioni sportive aveva sponsorizzato la Blu Basket Treviglio. «Si è trattato - ha precisato Lentsch - di un'opportunità che non potevamo sottovalutare. L'ho riferito, del resto, a tutti il giorno dell'ingresso alla Virtus che il traguardo da inseguire è quello di riportare in città la pallacanestro d'élite nel più breve tempo possibile. A questo punto spetterà all'allenatore e ai giocatori rispettare le dichiarate ambizioni della società». Più chiaro di così....

Arturo Zambaldo
Comark: arriva “watusso” Masper quando a volte i sogni si avverano

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