Vettel è campione del mondo
E' lui l'erede di Schumacher

Sebastian Vettel vince anche il Gran Premio d'India, 16° appuntamento della stagione e si laurea per la quarta volta consecutiva campione del mondo. Il tedesco della Red Bull, riesce ad avere la meglio anche in rimonta e conferma il suo incontrastato dominio.

Sebastian Vettel vince anche il Gran Premio d'India, 16° appuntamento della stagione e si laurea per la quarta volta consecutiva campione del mondo. Il tedesco della Red Bull, riesce ad avere la meglio anche in rimonta e conferma il suo incontrastato dominio.

Sul podio Nico Rosberg con la Mercedes e Romain Grosjean (Lotus-Renault), che era partito dalla nona fila e che chiude con un solo pit-stop dopo una incredibile prestazione. Quarto posto per Felipe Massa, con la Ferrari, che si è anche trovato in testa nelle prime fasi della gara. Quinto Sergio Perez (Mclaren-Mercedes) e sesto Lewis Hamilton con la Mercedes. Perde una serie di posizioni nel finale il finlandese Kimi Raikkonen, prossimo ferrarista, che chiude in settima posizione.

A chiudere la top ten sono Di Resta (Force India), Sutil (Force India) e Ricciardo (Toro Rosso). Fernando Alonso, condizionato dal contatto iniziale con Webber che ha causato il daneggiamento dell'ala anteriore si deve accontentare dell'11^ posizione.

Sebastian Vettel, nato il 3 luglio 1987 ad Happenheim in Germania, è considerato da molti come l'erede di Michael Schumacher, del quale il prossimo anno, in caso di un quinto titolo di fila, eguaglierebbe il record con le vittorie del celebre connazionale al volante della Ferrari nel lustro 2000-2004. Seb ha iniziato con i kart, per poi passare alla Formula BMW dove è stato 'rookie of the year' nel 2003 ed ha vinto il titolo l'anno successivo, prima di passare alla F3 europea che l'ha visto ancora premiato come miglior 'rookiè ed in lotta per il titolo 2006. Pilota del venerdì della BMW Sauber nel 2006 a partire da Istanbul dove si impose all'attenzione risultando il più veloce.

Nel 2007 ha debuttato nel GP degli USA al posto dell'infortunato Kubica alla guida della BMW Sauber finendo ottavo e conquistando un punto. Dal GP d'Ungheria, poi, è stato chiamato dal suo sponsor personale, la RedBull a sostituire lo statunitense Scott Speed. Nel 2007 la grande svolta con la splendida vittoria di Monza dove il "ragazzino" era partito dalla pole position con la Toro Rosso, mostrando grandi doti di maestria sull'asfalto bagnato dell'Autodromo Nazionale, diventando il più giovane vincitore di un Gran Premio con i suoi 21 anni, per poi battere un altro record ben più importante, quello di più giovane campione del mondo nel 2010, reiterando poi questo record per il secondo ed il terzo nella passata stagione. Per lui 117 gare con 1376 punti, 36 vittorie, quarantatre pole e 59 podi.

Questa la classifica del Mondiale Piloti 2013 di Formula 1, dopo il GP d'India, 16^ prova in calendario:
1. Sebastian Vettel (Ger) 322 punti
2. Fernando Alonso (Esp) 207
3. Kimi Raikkonen (Fin) 183
4. Lewis Hamilton (Gbr) 169
5. Mark Webber (Aus) 148
6. Nico Rosberg (Ger) 144
7. Romain Grosjean (Fra) 102
7. Felipe Massa (Bra) 102
9. Jenson Button (Gbr) 60
10. Paul di Resta (Gbr) 40
11. Nico Hulkenberg (Ger) 39
12. Sergio Perez (Mex) 33
13. Adrian Sutil (Ger) 28
14. Daniel Ricciardo (Aus) 19
15. Jean-Eric Vergne (FRa) 13
16, Esteban Gutierrez (Mex) 6
16. Pastor Maldonado (Ven) 1

Questa la classifica del Mondiale Costruttori di F.1 dopo il Gran Premio d'India, 16^ prova in calendario.
1. Red Bull Racing-Renault 470 punti
2. Mercedes 313
3. Ferrari 309
4. Lotus-Renault 285
5. McLaren-Mercedes 93
6. Force India-Mercedes 68
7. Sauber-Ferrari 45
7. Toro Rosso-Ferrari 32
9. Williams-Renault 1

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