Club Amici dell'Atalanta
Eletti i nuovi 8 consiglieri

La poliedrica attività del Club Amici dell'Atalanta è stata illustrata, in ogni sua sfumatura, nel corso dell'Assemblea annuale svoltasi domenica 25 ottobre alla Casa del Giovane, di Bergamo. In particolare Marino Lazzarini, presidente del Centro di coordinamento, si è soffermato sulla vasta e qualitativa operatività dei suoi quasi 5 mila soci distribuiti nelle 50 sezioni sparse in città e in provincia.

«A tutti - ha commentato Lazzaroni - il più vivo ringraziamento anche perché si tratta di puro volontariato espletato nel nome della squadra del cuore». Il vicepresidente e consigliere della società atalantina, Umberto Bortolotti, ha poi sottolineato la longevità di un club che nei suoi 43 anni interrotti di vita si è costellato di ampi e variegati meriti.

A rappresentare l'Atalanta Sergio Carrara, responsabile della comunicazione, il quale ha sottolineato come il presidente Alessandro Ruggeri lo abbia incaricato di auspicare sempre maggiori rapporti di collaborazione con gli «Amici».

Al tavolo presidenziale dell Assemblea non poteva mancare l'applaudito Elio Corbani, colui che il 23 marzo 1966, con l'approvazione dell'allora direttore de «L'Eco di Bergamo» monsignor Andrea Spada, fondo il Centro di coordinamento nerazzurro. Come da ordine del giorno si sono svolte, infine, le elezioni dei consiglieri preposti al nuovo direttivo che rimarrà in carica nel prossimo biennio.

Sono stati eletti: Luigi Lorenzi (club Malpaga), Aldo Vavassori (club Laral Costa Serina), Enea Rota (club Sotto il Monte), Angelo Bertuletti (club Pisani e Alex Bergamo), Venturino Cortinovis (club Curno), Giulio Ghidotti (club Urgnano), Ermanno Vanenti (club Palosco) e Giovanni Grassini (club Alto Sebino).

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