Albano S. A., raid degli ultrà del Lecco: entrano in campo e insultano l’allenatore

Momenti di tensione al campo sportivo di Albano S. Alessandro durante la partita di serie D, Nuova Albano-Lecco, quando una quindicina di tifosi lecchesi, pochi attimi prima dell’intervallo, ha divelto la rete di recinzione ed è entrata in campo, contestando duramente giocatori e tecnico del Lecco seduti in panchina, abbandonando poi il campo visibilmente appagati dal raid che covavano in corpo da alcune domeniche. Il pubblico sulla gradinate ha fischiato in segno di disapprovazione l’«impresa» degli ultrà, mentre alcuni tifosi lecchesi se ne andavano sconsolati dalle tribune.

All’arrivo dei carabinieri gli scalmanati erano già scappati, l’incontro è ripreso regolarmente e non ci sono stati altri incidenti. Punteggio finale 3-0. La partita in quel momento era sul 2-0. Da tempo i tifosi contestano le decisioni dell’allenatore del Lecco che ha solo 2 punti in classifica.

«E’ senz’altro un fatto da condannare, ma senza renderlo più grave di quello che è - ha dichiarato il dirigente della Nuova Albano, Gianni Mazzucchetti - . Gli animi erano un pò esasperati, ma si è trattato della sfogo di alcuni scalmanati, la cui impresa è stata condannata primi fra tutti dagli stessi altri tifosi della squadra ospite».

(12/10/2003)

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