AlbinoLeffe, l’ultima fatica in un San Paolo deserto

NAPOLI - ALBINOLEFFE 0-0

Napoli (4-4-1-1)

: Manitta (41’ st Sorriso); Del Grosso, Portanova, Carreta, Cvitanovic; Bernini (10’ st Quadrini), Montesanto, Esposito, Perovic; Zanini (1’ st Di Roberto); Sesa. In panchina: Sorriso, Vitagliano, Avolio, Marcolin, Olive. All. Simoni.

AlbinoLeffe (4-4-2): Gritti; Riccardo Colombo, Teani, Gorini, Regonesi; Gori (10’ st Serrapica), Del Prato (19’ st Alberto Colombo), Carobbio, Morfeo; Ferrari (27’ st Bonazzi), Araboni. In panchina: Acerbis, Zoboli, Poloni, Testini. All. Gustinetti.

Arbitro: Romeo di Verona.

Note - Spettatori 600 circa. Ammoniti: Bernini, Serrapica, Morfeo. Calci d’angolo: 3-3. Recupero: 0’ + 3’.

In una desolante cornice di pubblico (poche centinaia di persone in uno stadio, il San Paolo di Napoli, in grado di accoglierne almeno settantamila), l’AlbinoLeffe chiude il suo primo campionato di serie B con un pareggio senza reti contro i partenopei, al termine di una partita che non aveva praticamnete più nulla da dire. Oltretutto, non è nemmeno stata la classica partita di fine stagione, di quelle solitamente caratterizzate da piogge di gol. Le due squadre l’hanno affrontata dando l’impressione di mirare al punto: sotto ritmo sì, ma attente marcature e rigide geometrie. E, tutto sommato, la squadra seriana è piaciuta più del Napoli, giocando con maggiore continuità e avvicinando il gol in apertura dei due tempi: prima con una conclusione ravvicinata di Gorini su azione di calcio d’angolo, parata da Manitta; poi con una girata di destro di Carobbio su cross basso di Morfeo che va fuori di un pelo.

(12/06/2004)

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