All’Atalanta Primavera il derby col Brescia E Lombardo dà lezione di fair play

Due gol dell’Atalanta e un bel gesto sportivo di Andrea Lombardo hanno caratterizzato il derby Atalanta Brescia primavera. I nerazzurri hanno vinto e fatto anche bella figura. L’attaccante Lombardo, italo-canadese al secondo anno all’Atalanta, al 45’ pt, ha rinunciato a un gol fatto per consentire le cure a un difensore bresciano rimasto a terra. C’è stato un cross, un contrasto aereo e un difensore del Brescia, Gona, è rimasto a terra. Rota non l’ha visto e ha calciato, il portiere bresciano ha deviato sul palo e la palla è arrivata a Lombardo che, invece di appoggiare in rete ha buttato il pallone in fallo laterale.

Alla fine gli avversari hanno fatto i complimenti a Lombardo, l’arbitro gli ha stretto la mano e così anche i dirigenti del Brescia. Il gesto di Lombardo ha impreziosito un derby che ha visto la pronta riscossa della Primavera di Finardi, dopo due sconfitte consecutive.

L’Atalanta domina e gioca meglio, al 35’ passa anche grazie a Bergamelli, difensore goleador (secondo centro per lui in campionato) che risolve una mischia che segue ad una punizione di Stucchi. Poi al 45’ l’episodio da libro cuore di Lombardo che vale più di un gol. L’Atalanta, il gol, quello vero che chiude la partita, lo trova comunque, anche se al 91’ e come l’anno scorso nel tabellino entra il bresciano Filippini che appoggia in rete un traversone di Rota e si conferma uomo-derby e anti-Brescia per eccellenza. Proprio lui, un bresciano.

Atalanta - Brescia 2-0

Reti: 35’ pt Bergamelli, 46’ st Filippini

Atalanta (4-4-2): Ferrari; Mora, Gasparetto, Bergamelli, Cilona; Rota, Bulla, Gritti (10’ st Scozzarella), Stucchi (3’ st Manzoni); Lombardo (36’ st Mauri), Filippini. All. Finardi.

Brescia (3-5-2): Guizzetti; Pezzana, Tomasoni, Gona (1’ st Montekallemi); Berardi, Ciasca, Hamsik, Scaglia, Fiori; Orlandi (27’ st De Petris),Fiumicelli (1’ st N’Sereco). All. De Paola

Arbitro: Trentalange di Torino.

(29/10/2005)

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