Anche Delio Rossi torna in sella
Nuovo mister del Bologna in serie B

Il Bologna ha sollevato Diego Lopez dall’incarico di allenatore della prima squadra. Fatale al tecnico uruguagio la sconfitta di sabato nel big match di Frosinone che ha relegato i felsinei al terzo posto in classifica in compagnia del Vicenza.

«A Lopez e al suo staff - si legge in una nota - va il più sentito ringraziamento per il lavoro svolto con l’augurio di ottenere i migliori successi nel prosieguo della carriera». Al suo posto arriva Delio Rossi che ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2015 con rinnovo per la stagione 2015-16 in caso di promozione in Serie A. Il nuovo allenatore dei rossoblù sarà presentato martedì 5 maggio alle 14,30 nella sala stampa del centro tecnico Galli.

Nato a Rimini il 26 novembre 1960 e «allievo» di Zdenek Zeman, Delio Rossi comincia la sua carriera da allenatore nella stagione 1993-94 alla Salernitana, conquistando al primo tentativo la promozione dalla C1 alla B. Il tecnico rimane al timone degli amaranto nel campionato cadetto, poi le esperienze a Foggia e Pescara sempre in B e quindi il ritorno a Salerno, dove conquista il pass per la massima serie. Il suo primo anno in A dura però 26 giornate con due esoneri in mezzo e la stagione successiva riparte dai cadetti col Genoa. Poca fortuna però per Rossi sia con i rossoblù che nel campionato successivo a Pescara.

Il tecnico resta fuori dal giro fino al gennaio 2002, quando viene chiamato alla guida del Lecce e, anche se non riesce a salvare i salentini, viene ugualmente confermato. Fiducia ben riposta visto che l’anno dopo riconquista la serie A dove, nel campionato 2002-03, chiude sorprendentemente al decimo posto. A fine stagione lascia per ripartire l’anno dopo, a torneo in corso, da Bergamo. Con l’Atalanta sfiora una salvezza miracolosa ma tanto basta a Claudio Lotito per chiamarlo al timone della Lazio dove resta per quattro anni.

Alla prima stagione centra la qualificazione Uefa, poi cancellata da calciopoli, ma Rossi si rifà l’anno dopo, portando la squadra al terzo posto e alla qualificazione in Champions. Nel 2007-08 i biancocelesti non riescono a ripetersi, restano fuori dalla massima competizione europea dopo la fase a gironi e in campionato chiudono in 12ª posizione. Rossi viene però confermato e nella sua ultima stagione alla Lazio conquista la Coppa Italia.

Il tecnico romagnolo resta disoccupato solo per qualche mese e nel novembre 2009 viene chiamato a Palermo dove rimane fino a giugno 2011: un sesto e ottavo posto, un esonero e una finale di Coppa Italia persa con l’Inter ma doppia qualificazione in Europa League il suo bilancio. Nel novembre 2011 la chiamata della Fiorentina ma l’esperienza viola si conclude malamente: in occasione della partita col Novara, il tecnico viene alle mani in panchina con Ljaijc e la società lo caccia. Riparte dalla Sampdoria nel dicembre 2012 e conquista la salvezza, ma nella stagione successiva viene cacciato dopo 12 giornate. Ora Bologna.

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