Andreoletti guida la serie B da Abete
per contrastare la scissione della A

Martedì a Roma, prima del Consiglio federale della Figc che dalle 13 si riunirà in via Allegri e ha al primo punto all'ordine del giorno il possibile commissariamento della Lega nazionale professionisti, una delegazione della serie B incontrerà il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, per parlare del da farsi dopo l'annunciata separazione della Lega.

«Stiamo esaminando tutto ciò che c'è da esaminare - ha detto il vicepresidente della Lega per la serie B, il presidente dell'AlbinoLeffe Gianfranco Andreoletti - e dopo l'incontro con il presidente federale decideremo il da farsi. Esiste una Federazione, un ordinamento e una legge: bisogna capire se operiamo nel rispetto di questo oppure no. Quello che è successo è indubbiamente qualcosa di anomalo». Della delegazione faranno parte con Andreoletti i consiglieri della Lega di serie B Luca Benedettini (Rimini), Piero Camilli (Grosseto), Stefano Fantinel (Triestina), Tommaso Ghirardi (Parma) e Maurizio Riccardi (Piacenza).

La spaccatura è esplosa giovedì scorso quando la serie A ha votato la scissione dalla serie B con 19 voti, l'unico contrario è stato il rappresentante del Lecce. Ma la cadetteria promette battaglia, teme di perdere soldi, diventare ancora più debole e che i grandi della A puntino a creare una Superlega sul modello inglese.