Atalanta, Gianluca Mancini c’è
Il dopo Caldara fa meno paura

Domenica abbiamo visto all’opera il naturale sostituto di Mattia, destinato a fine stagione a indossare la maglia della Juve.

Ancora poco più di tre mesi e Mattia Caldara diventerà il centrale difensivo di sua maestà Juventus che se lo era assicurato già nella passata stagione. Nulla di allarmante anche se Caldara, bergamasco doc di 23 anni, da un paio di campionati con la maglia nerazzurra ha un rendimento altissimo sia nel reparto arretrato sia, all’occorrenza, da bomber. Da domenica scorsa, tuttavia, sembra che il club atalantino abbia già trovato il suo sostituto naturale: Gianluca Mancini, 22 anni, autore del gol vincente sul Chievo.

Fisicamente è la fotocopia di Caldara forte dei 190 centimetri di altezza, simile sono anche l’intelligenza e l’eleganza che esprime sul campo. È risaputo che il credo calcistico di mister Gian Piero Gasperini prevede spesso e volentieri l’intercambiabilità dei ruoli, con gli attaccanti chiamati a dar man forte alla difesa e viceversa. Non sorprende la prestazione di Mancini, a cui è stato assegnato un posto nella «top 11» dello scorso campionato cadetto in cui militava nelle fila del Perugia. Un riconoscimento ambito anche perchè conferito da una giuria composta da 22 allenatori.

Il suo esordio in serie A contro l’undici di Maran ha destato sorpresa perchè la maggior parte si aspettava che a entrare in campo al posto dell’acciaccato Caldara, fosse l’argentino Palomino che era stato anche tra i migliori la settimana scorsa contro il Sassuolo. Ma con Gasperini, ormai lo sappiamo, le sorprese sono all’ordine del giorno, soprattutto per quanto riguarda il lancio di giovani talenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA