Atalanta, Ilicic ricaricato a Firenze.

Sale già la febbre per la sfida-Juve

In ventinove minuti sul campo di Firenze ha procurato il rigore trasformandolo (quello del vincente 3-2) e con un paio di lampi, nel finale, ha mandato in porta Zapata e Pasalic che non ne hanno approfittato.

Con simili credenziali come farà mister Gasperini a non schierare dal pronti via genio Ilicic nel big match di domenica 18 aprile con la Juventus a Bergamo? Parrebbe un controsenso calcistico. Certo gli alti e bassi nel rendimento dell’estroso attaccante sloveno talvolta possono irretire ma rinunciare al suo apporto diventa problematico. Al tempo stesso si contrappone la scelta su chi dovrà cedergli la maglia visto che la concorrenza nel ruolo non difetta affatto. Tutto però non si può avere dalla vita, per cui sarà compito del nostro ineguagliabile allenatore (non a caso vincitore per il secondo anno consecutivo della Panchina d’oro) decidere in merito. Anticipare già da lunedì il discorso sulla sfida con la Juve la dice lunga sulle attese del confronto. È la posta in palio a sprigionare quantità industriale di adrenalina certificatamente fotografabile nonostante manchino otto gare alla conclusione del campionato con ventiquattro punti da conquistare. Del resto la classifica ne è fedele testimone, considerando la terza posizione dei bianconeri seguiti dai nerazzurri distanziati di un’unica lunghezza. Come dire che le motivazioni di entrambe le contendenti parlano nientemeno che di spietata corsa all’accesso della Champions edizione 2021-2022. Non quisquilie signori! L’Atalanta potrà allenarsi in settimana caricata all’eccesso per il meritato blitz di Firenze, dove ha evidenziato una efficiente vigoria atletica in aggiunta a consolidate giocate corali che ne fanno un complesso ammirato all’unanimità. Purtroppo sarà assente il roccioso ma pur tecnico Romero perché squalificato, ma nello specifico reparto difensivo non mancano alternative.

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