Atalanta-Samp, in palio una fetta d’Europa
«Servono pazienza, qualità e ritmo»

«Non è decisiva, ma se vinciamo facciamo un grande passo, diversamente rimane tutto aperto: il nostro obiettivo è portarci più avanti possibile, serviranno pazienza, qualità e ritmo, come con l’Udinese, vogliamo ripetere quel match, in casa possiamo raccogliere i punti necessari per centrare ancora l’Europa. Ora siamo in vantaggio, non era immaginabile una settimana fa, ma non dobbiamo accontentarci. Non dobbiamo sentirci appagati, ma riazzerare la partita precedente per ritrovare ogni volta la miglior Atalanta e sfruttare il fattore casalingo. Siamo arrivati al 7° posto dove mancavamo da dicembre, a 9 giornate dalla fine ha un altro peso».

Cambierà poco rispetto all’Atalanta in campo nel sabato di vittoria contro l’Udinese la vigilia di Pasqua: solo Caldara potrebbe essere in campo, ma al sensazione è quella che sarà in campo con lo Spal, mentre Berisha ha recuperato. «Siamo quelli dell’ altro giorno, speriamo Cornelius possa essere disponibile. A De Roon e Castagne è rimasto qualche segno, ma va un po’ meglio per entrambi e sono convinto che recupereranno. Caldara ha fatto un bell’allenamento, è in rosa ma per sabato prossimo sarebbe meglio: stiamo cercando di accelerare con Ilicic che ha iniziato ad andare sul campo, speriamo di anticipare i tempi anche con Spinazzola. Pensiamo a vincere questa partita, abbiamo una buona maturità». Mancheranno Quagliarella e Ilicic, i due bomber delle rispettive formazioni. «Loro hanno un’identità precisa e difficilmente variano modo di giocare, cambierà poco, ma anche noi avremo le nostre assenze importanti. All’andata non eravamo concentrati e subimmo la rimonta, facevamo ottime prestazioni poi si spegneva la luce, adesso è un’altra musica».