Caos tribuna Creberg, l’Atalanta spiega
«Un’emergenza: non si ripeterà più»

Dopo le proteste per i posti occupati durante la partita di Ferragosto con il Cittadella parla il direttore operativo Spagnolo: «Non ci aspettavamo così tanta gente e il temporale ha creato una situazione di emergenza. Alla prossima occasione non succederà più: ognuno ha il suo posto e non si discute».

«Il parterre – spiega Spagnolo su L’Eco di Bergamo in edicola il 17 agosto – si era riempito ben prima dell’inizio della partita. Ottocento persone, molte delle quali quando si è scatenato l’acquazzone hanno cercato riparo in tribuna, occupando anche posti che non appartenevano a loro. Certo non è giusto, diciamo che chi l’ha fatto si è sentito autorizzato anche perché il biglietto era a prezzo unico, 5 euro per tutti».

Colpa solo del tempo? «Certo che no. Ma oggettivamente alla prima di coppa arrivano 2500 persone, stavolta anche grazie alla promozione del prezzo unico ce n’erano più del doppio. Non ce l’aspettavamo e il temporale ha creato una situazione di emergenza. Che alla prossima occasione non si ripeterà, naturalmente: ognuno ha il suo posto e non si discute. Sabato sera da quella parte non c’erano dirigenti e avevamo meno steward del solito. Non sono riusciti a intervenire come avrebbero dovuto. Stiamo verificando: se qualcuno si è comportato male prenderemo provvedimenti».

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