Champions, una finale Real
La Juve a Cardiff ritrova Zidane

I blancos perdono il derby di ritorno con l’Atletico Madrid ma si qualificano alla finale del 3 giugno con la Juventus.

Sarà Juventus-Real Madrid, una finale di Champions da sogno quella del 3 giugno al Millennium Stadium di Cardiff. I blancos di Zinedine Zidane hanno sì perso 2-1 il derby di ritorno al Vicente Calderon (alla sua ultima notte europea, dalla prossima stagione si trasloca al nuovissimo Wanda Metropolitano) con l’Atletico Madrid del «Cholo» Diego Simeone, ma forti del netto 3-0 dell’andata al Bernabeu si sono qualificati per la finale dove difenderanno la coppa conquistata la scorsa stagione a Milano ancora contro i cugini madridisti.

Il Real ha ballato per buona parte del primo tempo, fino a finire sotto 2-0: Saul al 12° e rigore di Griezmann al 16°. A chiudere i giochi e spegnere gli ardori dell’Atletico ci ha però pensato Izco a 3 minuti dal riposo.Il Real ora troverà la Juventus di Massimiliano Allegri che, nell’altra semifinale, ha battuto per due volte il sorprendente Monaco: 2-0 nel Principato e 2-1 allo Juventus Stadium.

Per il Real Madrid un finale di stagione da far tremare i polsi: se la Juventus ha praticamente già vinto il campionato, Cristiano Ronaldo e soci sono impegnati in un testa a testa con gli eterni rivali del Barcellona. La classifica dice parità, ma i madridisti devono recuperare un match.

Insomma, sulla carta un vantaggio in più per i bianconeri, che devono anche cancellare la maledizione della finale. l’ultima persa è quella di 2 anni fa a Berlino con i Blaugrana di Luis Enrique, ma nel conto c’è pure la precedente finale con i blancos ad Amsterdam: era il 1998, vinsero gli spagnoli 1-0 con rete di Mijatovic in sospetto fuorigioco.

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