Ciclismo, Mondiale Under 23
Consonni a un metro dall’oro

Il bergamasco Simone Consonni a un metro dall’oro degli Under 23 ai Mondiali in corso a Richmond, negli Stati Uniti. La rimonta sul francese Kevin Ledanois che aveva sorpreso il gruppo a 4 km dal traguardo l’ha fallita per un nulla ma, obiettivamente, troppi fattori negativi hanno colpito gli azzurri.

Tuttavia il 21 enne di Brembate Sopra, portacolori della Colpack, se ne torna in Italia con una medaglia d’argentoche si aggiunge a quella del professionista Adriano Malori, secondo nella cronometro. Azzurri, dicevamo, sfortunati. Prima è toccato mettere piede a terra a Davide Martinelli, altro prodotto Colpack: era al comando con Rodriguez, Schachmann, Zamyakov, bloccato da un guasto meccanico. Ciò nonostante non si è mai discostato dai protagonisti. Una grande corsa la sua. Quindi nel momento decisivo anche il campione italiano Moscon ha avuto problemi meccanici per cui ha mancato l’aggancio a Ledanois ma nel frattempo dall’avanguardia del gruppo è sfrecciato Consonni che ha chiuso secondo davanti a un altro francese, Anthony Turges; Moscon ha concluso quarto.

Il risultato della gara juniores donne (non ha corso l’orobica Lisa Morzenti) è, in gran parte, la fotocopia della cronometro di lunedì. Dominio americano con Chloe Dygert, protagonista di una fuga solitaria andata a segno: a 1’23” si è classificata la connazionale Emma White, già argento nella crono. La polacca Agnieszka Skalniak (9ª nella crono) si è meritata il bronzo (1’28” il suo distacco), confermando il terzo posto dello scorso anno a Ponferrada.

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