Cipollini mantiene le promesse a Zolder è campione del mondo

Un trionfo atteso, annunciato, che rilancia l’immagine del ciclismo italiano dopo un anno da dimenticare. Straordinario gioco di squadra dei compagni azzurri

La corsa è stata magistralmente controllata dai corridori azzurri, che hanno capito come la chance del loro capitano era l’unica possibile. Nel finale anche una caduta di gruppo, mentre il Re Leone si involava verso la vittoria ottenuta bruciando in volata Mc Ewen e Zabel. Dopo anni di campioni mondiali anonimi, finalmente il ciclismo azzurro ha trovato il suo riscatto sul circuito belga al termine di uno degli anni più travagliati della sua storia. La stessa vicenda personale di Cipollini, che prima aveva annunciato il suo ritiro, poi è tempestivamente tornato sui suoi passi, è testimone di una stagione soffertissima che ha regalato agli sportivi italiani la grande gioia finale. A 35 anni lo sprinter corona così con il titolo iridato una carriera ricca di successi. L’ultimo italiano a vincere il Mondiale era stato Gianni Bugno nel 1992 a Benidorn. Dieci anni erano davvero troppi.

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