Comark strepitosa a Orzinuovi
Sua la gara1 della semifinale

Equilibrato unicamente il quarto iniziale (17-18), ma da quello successivo la Comark è salita in cattedra prendendo il largo di 7 lunghezze (37-44) al riposo. Timida la reazione dei bresciani al rientro sul parquet quasi subito, però, rimessi in riga dal team orobico in grado di fissare un eloquente 52-59 al trentesimo minuto.

Magistrale la gestione dei dieci minuti finali dove determinazione e raziocinio tattico hanno assunto il ruolo da protagonisti. Un notevole contributo l’ha, pure, fornito dalla panchina Cece Ciocca praticamente perfetto nell’alternare i titolari nei momenti strategici. Non a caso, tranne il baby Saletti, tutti gli altri giocatori non sono rimasti all’asciutto in fase offensiva.

Come nella precedente gara casalinga col Lecco la difesa comarkina ha agito da saracinesca impenetrabile. Ma anche in avanti non si è scherzato tanto da sancire un 44% nei tiri dalla grande distanza. Sotto il profilo individuale Milani, Planezio e Chiarello si sono elevati sugli altri in ogni caso meritevoli di elogi. Sul fronte opposto la palma del migliore da attribuire a Ruggeri. Piuttosto deludente l’ex Bona.

«Meglio di così - queste le parole del presidente Massimo Lentsch - non sarebbe potuta andare. In parecchi avevano scommesso, alla vigilia, su Orzinuovi: l’aver sovvertito i pronostici la dice lunga. Ottimi l’approccio alla gara e la tenuta agonistica». Ma non c’è tempo per festeggiare in quanto martedì 17 sarà già gara2, di nuovo a Orzinuovi.

Arturo Zambaldo

Orzinuovi-Comark 73-80

Orzinuovi: Motta 2, Mazzucchelli, Valenti 22, Perego 12, Genovese 2, Biagi 2, Cantone 8, Bona 5, Ruggeri 20, Tessitore.

Comark: Planezio 8, Bloise 6, Mercante 7, Panni 11, Milani 15, Scanzi 8, Chiarello 11, Pullazi 2, Ghersetti 12, Saletti