Goggia, dopo la caduta, 19esima nel Super G di Zaichensee. Trionfa la Brignone

Sofia Goggia era regolarmente al via del supergigante femminile di Zauchensee, valido per la Coppa del Mondo di sci alpino. Per lei il 19esimo posto.

La campionessa bergamasca, caduta rovinosamente ieri durante la discesa libera sulla pista austriaca, aveva rimandato a domenica mattina la decisione sulla sua eventuale partecipazione alla gara. «Sono ammaccata e dolorante ma fortunatamente integra - aveva detto l’olimpionica azzurra - Farò tutte le terapie e domenica (oggi, ndr) cercherò di essere al via del supergigante, vedendo anche come si sentirò quando mi sveglierò».

«Sono ammaccata e dolorante ma fortunatamente integra» aveva dichiarato Sofia, caduta dopo circa una cinquantina di secondi quando stava realizzando il miglior tempo nel corso della discesa libera di Zauchensee. «E’ stato un grosso peccato - spiega la leader della classifica di specialità -. Sono caduta nella zona della compressione, penso di avere preso un dossettino con la neve, mi è partito uno sci e poi mi si è staccato l’altro e sono finita nelle reti, finendo da 100 km/h a 0 nel giro di un secondo. Mi dispiace veramente tanto perché stavo andando veramente forte, sono ammaccata e dolorante ma fortunatamente integra».

A vincere Federica Brignone: l’azzurra vince con il tempo di 1’10”84 e precede di 4 centesimi la svizzera Corinne Suter.Completa il podio l’austriaca Ariane Raedler (+0”17) ma l’Italia piazza altre due sciatrici nelle prime dieci: Marta Bassino è quarta (+0”43), Elena Curtoni firma l’ottavo crono (+0”59) mentre Sofia Goggia non va oltre il 19esimo posto. A punti Francesca Marsaglia, fuori dalle prime trenta Nadia Delago, Karoline Pichler e Roberta Melesi, out Nicol Delago.

Sofia mantiene il pettorale rosso con 5 punti di vantaggio sulla Brignone. La bergamasca è alle spalle di Petra Vlhova e, proprio come la slovacca, non è riesciuta ad approfittare dell’assenza di Mikaela Shiffrin per accorciare ulteriormente sulla leader della classifica generale. «Dopo la caduta non era facile. Ma va bene così, in queste condizioni non potevo fare di più. Adesso torno subito a casa, a Bergamo, dove ho pronto una serie intensa di terapie per rimettermi a posto» ha annunciato l’azzurra.

Ora, archiviato il week-end di velocità in Austria, il prossimo appuntamento è sulle nevi italiane di Cortina d’Ampezzo del 22 e 23 gennaio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA