Dopo aver fornito prestazioni un po’ sottotono nella prima giornata di gara, i piloti azzurri sono risultati più agguerriti nella seconda giornata del Gran premio di Svezia, quinto appuntamento del mondiale enduro, che si è disputato in questo fine settimana a Skovde. Il merito di questo parziale riscatto è soprattutto da ascriversi a Simone Albergoni, il giovane bergamasco promessa orobica della specialità, che ha conquistato il secondo psoto nella classe Enduro 1. Soltanto il fuoriclasse australiano Merriman (Yamaha) ha fatto meglio del 22enne di Spirano della Honda-Zanardo, mentre sul terzo gradino del podio è salito il finlandese Silvan. Quinto posto per Mario Rinaldi, sesto per il villonghese Alex Belometti. Nella classe Enduro 2 gli azzurri sono finiti ai piedi del podio con il bresciano Alex Botturi (Team Ktm-Farioli), giunto quarto. Lo hanno preceduto Salminen (anche primo assoluto), Salonen e Edmondson. Vittoria bis nell’Enduro 3 per il finlandese Aro, che si è messo alle spalle Knight e Cervantes.
Sabato, nella prima giornata di gara, neppure un pilota azzurro era riuscito a salire sul podio. Il miglior risultato era stato ottenuto dal bresciano Mario Rinaldi, quarto nella classe Enduro 1 (vinta dall’australiano Merriman su Oblucki e Silvan, sesto Simone Albergoni e nono Alex Belometti). Quinta piazza, poi, per l’altro bresciano Alex Botturi nella classe Enduro 2 (vittoria per il finlandese Salminen, a segno anche nell’assoluta, davanti a Salonen e Toresson, 12° Giovanni Sala). Nel gruppo Enduro 3 l’aveva spuntata Aro (2° assoluto) su Knight e Tarkkala.
(06/06/2004)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
