I maratoneti orobici profeti in patria: vittorie di Cocchetti, Zenucchi e Chiesa

La settima edizione della Maratona Città di Bergamo si è chiusa con un trionfo per gli atleti di casa nostra, che hanno conquistato tre successi su quattro

Maria Cocchetti, Emanuele Zenucchi, Sergio Chiesa: gli atleti orobici sbancano la Maratona Città di Bergamo, andata in scena questa mattina con partenza e arrivo sul Sentierone.

Nella mezza maratona Migidio Bourifa, il grande favorito, al pronti via s’è fatto trovare ancora in fase di riscaldamento, avendo confuso l’orario di partenza con quello della non competitiva, che sarebbe scattata 20’ dopo. Vedendosi sfilare velocemente accanto gli avversari ha capito l’errore in cui era incappato ed ha perso quei 4’ che poi alla fine l’avrebbero relegato in quarta posizione. In testa così si portava Cosentino a fare il ritmo. Al 6° km. il battistrada rallentava e ne approfittavano subito Chiesa e il marocchino Boudalia, che assumevano il comando. Al 13° km. l’azzurro rompeva gli indugi, allungava secco, e s’involava verso la vittoria, davanti al marocchino, mentre terzo era Cosentino.

In campo femminile Maria Cocchetti fin dai primi metri confermava la sua statura internazionale, disegnando una gara perfetta. Alle sue spalle bravissima era Stefania Benedetti, unica in una giornata così calda, a stabilire il personale.

Ma la grande, inattesa prova l’offriva Emanuele Zenucchi sulla distanza classica. Al 35° km era in compagnia dei keniani Kipkoech e Cheromet; al ristoro ha strappato in maniera netta, andando vincere per la prima volta a Bergamo. Da non sottovalutare i piazzamenti dei bergamaschi Bonarini, Salvi, Baldis e Refolo. Infine Barbara Galimberti era la prima tra le donne.

(25/05/2003)

© RIPRODUZIONE RISERVATA