In Brasile un Gp tra diluvio e incidenti vince Raikkonen, beffato Fisichella

Kimi Raikkonen su McLaren ha vinto il Gran premio del Brasile, terza prova del Mondiale di Formula 1, una delle gare più caotiche e drammatiche degli ultimi anni, caratterizzata da numerosi incidenti con conseguente ingresso della safety-car.

I commissari hanno deciso di fermare la corsa al 53° giro e di assegnare la gara al finlandese, in testa al giro 53. Quando è stato dato lo stop, al giro 54, per gli incidenti occorsi a Webber e Alonso, era in testa Giancarlo Fisichella, che poco prima aveva superato Raikkonen. Nell’ordine d’arrivo Fisichella è così secondo e Alonso terzo. Seguono Coulthard, Frentzen, Villeneuve, Webber, Trulli.

Il Gp del Brasile è risultato stregato per i piloti della Ferrari, costretti entrambi a fermarsi. Al 27° giro Michael Schumacher è andato in testacoda alla Curva do Sol, dove una traccia d’acqua ha provocato l’uscita di pista di altre cinque monoposto, è si è ritirato. Al 47° giro si è fermata per un problema tecnico la rossa di Rubens Barrichello, che in quel momento era in testa sulla pista di casa.

Arrivo Gp del Brasile: 1. Raikkonen (Fin, McLaren) 1.29’53"179 (media: 152,424 km/h); 2. Fisichella (Jordan) a 0.831, 3. Alonso (Spa, Renault) a 6"695, 4. Coulthard (Gbr, McLaren) a 7"391, 5. Frentzen (Ger, Sauber) a 9"392; 6. Villeneuve (Can, BAR) a 17"910, 7. Webber (Aus, Jaguar) a 20"070, 8. Trulli (Renault) a 23"569.

Classifica piloti: 1. Raikkonen (Fin) punti 26, 2. Coulthard (Gbr) 15, 3. Alonso (Spa) 14, 4. Trulli (Ita) 9, 5. Fisichella (Ita) 8, 5. Montoya (Col) 8, 7. Barrichello (Bra) 8, 8. M. Schumacher (Ger) 8, 9. Frentzen (Ger) 7, 10. R. Schumacher (Ger) 6.

Classifica costruttori: 1. McLaren-Mercedes punti 41, 2. Renault 23, 3. Ferrari 16, 4. Williams-BMW 14, 5. Jordan-Ford 8, 6. Sauber-Petronas 8, 7. BAR 5, 8. Jaguar-Cosworth 2.

(06/04/2003)