Italia, stasera c’è l’Albania
Ora è vietato sbagliare

Il destino mondiale dell’Italia di Gian Piero Ventura passa da Scutari e il match con l’Albania (stasera ore 20,45, diretta su Rai 1), ma il ct si mostra ottimista, nonostante la brutta figura di Torino con la Macedonia.

Proprio da quel mezzo passo falso, e il successivo confronto fra senatori azzurri e i più giovani del gruppo, la squadra azzurra deve ripartire, come auspica Gigi il totem Buffon, e di sicuro c’è che l’appuntamento numero 800 nella storia della Nazionale non ha solo valore platonico come farebbe supporre il fatto che l’Italia sia già certa di disputare i playoff per Russia 2018.

Il fatto è che bisogna vincere anche se gli albanesi non faranno sconti. Il ct Christian Panucci sogna di giocare un brutto tiro ai suoi connazionali e di ottenere un successo di prestigio («Sono italiano, ma sono orgoglioso di essere l’allenatore dell’Albania: sono sicuro che faremo una buona partita), ma gli azzurri non possono permettersi altri passi falsi dopo il pareggio di Torino con la Macedonia. La strada verso la Russia sembra quasi un labirinto e poi c’è la questione delle urne, e quindi delle teste di serie, a rendere ancor più complicato il cammino. In vista del sorteggio dei playoff, in programma a Zurigo il 17 ottobre, sarà determinante la classifica Fifa aggiornata a 24 ore prima, quindi quella di lunedì 16.

Grazie al successo del Belgio sulla Bosnia, l’Italia ha la certezza di essere fra le otto migliori seconde ma non quella di essere fra le quattro teste di serie. Infatti l’imprevedibile pari con la Macedonia ha cambiato le carte in tavola, e ciò vuol dire che l’Italia di Ventura non può assolutamente permettersi di sbagliare ancora, visto che la situazione è in divenire. Basterebbe vincere in Albania, e il problema sarebbe risolto, a patto che la Francia vinca il proprio girone visto che, a quel punto, Buffon e soci avrebbero davanti al massimo tre squadre: Portogallo o Svizzera, Galles e Danimarca.

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