Sara Battaglia, 20 anni, di Dalmine, ha vinto ieri, in Finlandia, il titolo mondiale di karate, specialità kata (figure). Battaglia è la prima italiana di sempre a vincere un titolo mondiale assoluto: nessuna azzurra ci era riuscita, prima di lei, nella storia del karate Wkf, la sigla riconosciuta dal Cio.
«Non mi sembra vero, non avevo mai pensato o sperato nel primo posto. È troppo» ha detto ieri Sara, in lacrime, subito dopo la grande impresa. Sara ha vinto superando in finale la vietnamita Ngu Nork En, atleta di altissimo livello che aveva eliminato le campionesse giapponesi.
Si consideri che la bergamasca è anche la prima atleta europea capace di vincere il campionato del mondo seniores di kata individuale. Il titolo, dal 1980 a oggi, era sempre stato conquistato dalle atlete giapponesi. E questo nonostante alla Wkf oggi siano affiliate 172 nazioni, in tutto 40 milioni di praticanti.
Sara Battaglia ha vinto anche grazie alla presenza, a Tampere, della sorella Elena, 23 anni, la sua prima fan. Quando c’è lei, Sara si rinfranca. Al punto da diventare campione del mondo.
(14/10/2006)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
