La Juve vola, il Milan ko a S. Siro E l’Inter di Mancini torna in corsa

La Juve mette il turbo e va in fuga, invece il Milan gioca con il freno a mano e va incontro ad un pesante ko casalingo con il Messina che scava un solco di cinque punti tra le due avversarie più accreditate per lo scudetto. L’Inter con una rocambolesca rimonta fa suo il derby con l’Atalanta e torna in corsa.Sono questi i dati salienti del turno infrasettimanale della serie A che offre una serata di calcio divertente, grandi giocate e anche grandi errori.

Sfiora la crisi la Roma che con un gol di Mancini raggiunge il Lecce di Zeman dopo una partita pirotecnica, durante la quale Totti ha calciato a «forchetta» un rigore che voleva essere a «cucchiaio». La Samp, ancora a zero punti, contesta l’arbitro Dondarini. Oltre al Messina ad inseguire la lanciatissima Juve rimane solo la Lazio di Caso, implacabile in trasferta, giudiziosa nell’amministrare il doppio vantaggio conseguito a Brescia anche in inferiorità numerica per oltre un tempo.

Una prodezza di Suazo lancia il Cagliari, altra neopromossa in grande spolvero che si ritrova a sorpresa nella parte alta della classifica. Sorride Mazzone: il suo Bologna inguaia Baldini nel derby emiliano. Gilardino è stanco e non gioca e il Parma cola a picco. Ora la situazione si fa molto complicata. Prometteva molto di più il derby del Nord-est tra due squadre lanciate, ma Chievo e Udinese non riescono ad andare oltre un pari senza gol. Stesso risultato a Palermo: la superband di Guidolin ammirata al Meazza non è riuscita a ripetersi. Un rigore sbagliato in situazione rocambolesca impedisce ai siciliani di fare festa. Per la robusta formazione viola un punto prezioso

(23/09/2004)

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