L’Atalanta vuole rialzarsi subito
Attenzione alla Spal infarcita di ex

È la grande chance per dimostrare che la sconfitta con la Samp è stata solo un incidente di percorso. Anticipo ricco di fascino a Ferrara alle 18, dove l’Atalanta va a far visita alla Spal dopo l’ultimo precedente che ha ormai più di 20 anni in Coppa Italia: era l’agosto del 1996, i ferraresi vinsero 2-1 , a nulla servì il gol di Pippo Inzaghi, in panchina, guarda caso, Emiliano Mondonico.

Si parla di 2mila atalantini attesi al Mazza sabato 7 aprile alle 18: il modo di intendere il calcio dei ferraresi è uguale a quello dei bergamaschi. Ce lo ha ricordato di recente l’ex mister dell’AlbinoLeffe Elio Gustinetti, con trascorsi in entrambe le formazioni, confidandoci che a Bergamo si dice «andare all’Atalanta» e a Ferrara «andare alla Spal», eccezioni di provincia legate al calcio di una volta. Già solo il nome degli avversari fa capire che tipo di gara aspetta i ragazzi di Gasperini, contro una formazione obbligata a far punti per mantenersi staccata dalle posizioni che vogliono dire retrocessione: Società Polisportiva Ars et Labor, ultima parola che richiama a un modo di vivere il calcio con le risorse a disposizione e con grande applicazione, lavoro per l’appunto, umiltà senza fronzoli e tra l’altro con vecchie conoscenze atalantine.

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Innanzitutto Paloschi, che un po’ di veleno addosso lo avrà, tra i meno impiegati nella stagione dei record nerazzurri dopo i grandi proclami estivi, un dispiacere di tutti, pubblico, mister e lui stesso, per non essere riuscito ad esprimersi nella sua città. Non ci saranno Dramè e Borriello, ma occhio a Kurtic dal 1’ e Floccari dalla panchina: a completare la colonia nerazzurra c’è Grassi, autore di un buon campionato nella corte estense.

Tra i ferraresi mancheranno anche Schiattarella e Mattiello, oltre allo squalificato Vicari in difesa, sostituito da Salomon, mentre anche tra i nerazzurri qualche pedina mancherà. Caldara rientra dalla panchina, ma saranno ancora out Rizzo, Spinazzola e soprattutto Ilicic, che sarà atteso in campo verso la fine di aprile. Formazione obbligata dunque per mister Gasperini: rispetto alla sconfitta contro la Samp l’unico cambio sarà l’ingresso di Gosens per Castagne a sinistra.

Le probabili formazioni

Spal (3-5-2): 97 Meret; 4 Cionek, 31 Salamon, 27 Felipe; 29 M. Lazzari, 77 Viviani, 88 Grassi, 19 Kurtic, 33 Costa; 43 Paloschi, 7 Antenucci. A disp.: 1 Gomis, 92 Marchegiani, 15 Vaisanen, 18 Schiavom 25 Everton Luiz, 12 Konate, 24 Vitale, 9 Bonazzoli, 10 Floccari. All. Semplici.

Atalanta (3-4-1-2): 1 Berisha; 3 Toloi, 6 Palomino, 5 Masiello; 33 Hateboer, 15 de Roon, 11 Freuler, 8 Gosens; 4 Cristante; 10 Gomez, 29 Petagna. A disp.: 91 Gollini, 31 Rossi, 13 Caldara, 95 Bastoni, 28 Mancini, 21 Castagne, 23 Melegoni, 32 Haas, 9 Cornelius, 99 Barrow. All. Gasperini.

Arbitro: Damato di Barletta.

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