Lippi: «Milan, Juve e Inter le mie favorite ma la voglia dei nerazzurri può fare la differenza»

«Nessuna come l’Inter ha voglia di vincere lo scudetto». Parola di Marcello Lippi, tecnico della Nazionale che proprio alla guida della squadra nerazzurra ha vissuto il momento meno felice della sua carriera da allenatore. Il Ct ha parlato oggi del campionato di serie A che inizierà a fine mese e della Nazionale che tra 15 giorni giocherà un’amichevole a Dublino contro l’Irlanda.

«Il progetto mondiale è a metà dell’opera. Dobbiamo innazitutto chiudere il discorso qualificazione e abbiamo quattro partite per poterlo fare. L’amichevole con l’Irlanda non sarà utilizzata come quella disputata l’estate scorsa, nel senso che verrà provata la squadra che intenderò schierare nelle gare di qualificazione. Ho già in mente qualcosa. Quest’anno mi è servito per cercare una trentina di giocatori da cui estrapolare i 23 per il Mondiale».

Una ricerca non troppo facile visto che le tre grandi si stanno imbottendo sempre più di stranieri: «Questo è il motivo per cui ho pescato nel Palermo, nel Messina e nel Cagliari - ha detto Lippi -. Se nelle squadre di vertice sono tutti stranieri, da qualche parte i giocatori italiani ci dovranno pur essere». Per l’attacco,, però, il Ct può contare su una coppia d’italiani niente male: Gilardino e Vieri. «Alcune volte potrei impiegarli insieme, è una cosa bella e mi piacerebbe utilizzare due attaccanti con quelle caratteristiche». Piacerebbe anche ad Ancelotti per contrastare Juventus e Inter nella lotta allo scudetto, e a tale proposito Lippi avverte: «Anche quest’anno sono tre le squadre che si giocano lo scudetto, e tutte hanno stessa probabilità di vittoria. Ritrengo Juve, Milan e Inter sullo stesso livello perchè in una ci sarà la voglia di riscatto, in altre magari un’attenzione maggiori verso altri obiettivi, ma nessuna come l’Inter ha voglia di vincere il titolo italiano».

(02/08/2005)