L’Atalanta a Trieste s’è presa un brodino Grande AlbinoLeffe, il Verona finisce ko

TRIESTINA - ATALANTA 1-1

Reti: nel pt 38’ Pinardi; nel st 4’ Moscardelli.

Triestina (4-3-1-2): Campagnolo, Ferronetti, Bega, Mantovani, Minieri, Marianini, Boscolo (15’ st Parola), Aquilani, Rigoni (36’ st Muntasser), Moscardelli, Godeas (46’ st Noselli). In panchina: Pinzan, Carbone, Federici, Baù. All. Tesser.

Atalanta (4-3-3): Taibi, Rustico, Gonnella, Lorenzi, Bellini, Zenoni, Bernardini, Marcolini, Gautieri, Saudati (43’ st Pazzini), Pinardi. In panchina: Calderoni, Innocenti, Lazzari, Mingazzini, Montolivo, Vugrinec. All. Mandorlini.

Arbitro: Saccani di Mantova.

Note - Angoli: 5 a 5. Ammoniti: Lorenzi, Aquilani e Rustico per gioco falloso, Godeas per comportamento non regolamentare. Recupero: 0 e 2’. Spettatori: 8.947

Un punto per parte tra Triestina ed Atalanta in un pomeriggio di pioggia, neve e vento, un risultato che costa il primato ai nerazzurri di Mandorlini. Alla vigilia, l’Atalanta chiedeva di uscire da un periodo nero caratterizzato da due sconfitte consecutive. Con il pareggio s’è presa un brodino, ma non ha cancellato le perplessità manifestate nell’ultimo periodo. Dopo aver vissuto di rendita sulla rete di Pinardi ottenuta nell’unica occasione creata in novanta minuti, ha rischiato più volte di capitolare sotto i colpi di un’intraprendente Triestina. L’avvio di gara sotto una pioggia torrenziale vede la baby Triestina (tre elementi classe 1984 nell’undici titolare) subito all’attacco. I nerazzurri rischiano già al 7’ con una punizione di Aquilani di poco a lato ed all’11’ con un’occasionissima capitata sui piedi di Marianini che, a tu per tu con Taibi, spara sul fondo. Poi la Triestina rifiata e l’ Atalanta ritrova convinzione senza tuttavia trovare opportunità offensive. Ma al 38’ arriva il gol: angolo da destra di Bernardini ed inzuccata vincente di Pinardi (nella foto). Soltanto sessanta secondi e la Triestina sfiora il pareggio su azione fotocopia: Rigoni dalla bandierina e palo di Mantovani. Nella ripresa gli alabardati agguantano subito il meritato pareggio: azione personale di Rigoni in area ospite, conclusione smorzata da Taibi e tocco decisivo quasi sulla linea di Moscardelli. Corrono i minuti e con il campo sempre più pesante prevale anche l’atteggiamento prudente delle due squadre. L’ultima conclusione, al 40’, è di Aquilani su calcio piazzato ma la palla si perde sul fondo.

ALBINOLEFFE - VERONA 2-0

Reti: nel pt 10’ Testini; nel st 11’ Possanzini.

AlbinoLeffe (4-4-2): Gritti, Raimondi, R.Colombo, Zoboli, Regonesi, Gori, Del Prato, Poloni, Testini (30’ st Gorzegno), Bonazzi (38’ st Serrapica), Possanzini (40’ Araboni). In panchina: Acerbis, Carobbio, Ferrari, Gorini. All. Gustinetti.

Verona (3-5-2): Zomer, Comazzi, Angan, Minelli, Vicari, Lomi (9’ st Melis), Italiano, Agnelli (26’ st Cossu), Campana (5’ st Dossena), Myrtaj, Waigo. In panchina: Doardo, Mazzola, Adailton, Mihalcea. All. Maddé.

Arbitro: Giannoccaro di Lecce.

Note - Angoli: 3-1 per il Verona. Recupero: 1’ e 4’. Ammoniti: Vicari per gioco scorretto, Poloni e Gori per proteste. Spettatori: 1.500.

L’AlbinoLeffe ha castigato il Verona - che tornava al Comunale di bergamo a tre giorni di distanza dal successo sull’Atalanta - dominando la partita ben oltre i due gol messi a segno. Partita orgogliosa quella della squadra di Gustinetti, che ha subito messo alle corde i veneti tanto da consentire loro raramente di farsi strada nell’area orobica. Il risultato non fa, quindi, una grinza e consente ai celesti seriani di allontanarsi dalle zone più pericolose della classifica.

L’AlbinoLeffe ha schiodato lo 0-0 dopo soli 10’: impostazione di Possanzini (nella foto) che manda un prezioso pallone a Testini il quale aggancia e batte Zomer in uscita. Insiste la squadra di casa e manca il raddoppio in due occasioni al 28’ e al 33’. L’aspetto tattico della partita non muta nemmeno nel secondo tempo. Sempre l’AlbinoLeffe all’attacco. E all’11’ raccoglie il frutto della propria supremazia, con con Possanzini che approfitta di una disattenzione della difesa e firma il 2-0

Serie B: l’8ª giornata di ritorno e la classifica

(07/03/2004)

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