L’Atalanta batte la Roma (2-1) e aggancia la zona salvezza

L’Atalanta per la prima volta in questo campionato aggancia la zona salvezza, raggiungendo il quint’ultimo posto in classifica. Lo fa battendo la Roma per 2-1, al termine di una gara in parte condizionata dalle decisioni dell’arbitro Trentalange, che ha frettolosamente espulso al 21’ pt Emerson per doppia ammonizione, lasciando così la Roma in dieci per quasi 70 minuti di gioco. Alla mezz’ora ha poi cacciato dal campo sia l’allenatore Capello, sia l’accompagnatore dei giallorossi Tempestilli per proteste.

Così la partita, che per la Roma era cominciata bene (giallorossi in vantaggio al 9’ pt con Totti), ha preso un indirizzo decisamente favorevole agli uomini di Vavassori. L’Atalanta ha pareggiato con Doni prima del riposo (41’ pt), quindi nella ripresa è salita in cattedra, sfruttando a dovere la superiorità numerica. E nel finale è arrivata la preziosa vittoria con un siluro su punizione del neo acquisto Tramezzani, che si è infilato nell’angolino basso alla sinsitra di Pelizzoli.

Atalanta-Roma 2-1 (1-1)

Reti: nel pt 9’ Totti, 40’ Doni; nel st 41’ Tramezzani.

Atalanta (4-4-2)

: Taibi, Siviglia, Natali, Sala, Bellini (34’ st Tramezzani), Zenoni, Berretta (24’ st Gautieri), Dabo, Doni (40’ st Pinardi), Rossini, Inacio Pià. In panchina: Calderoni, Carrera, Breviario, Comandini. All. Vavassori.

Roma (4-4-2): Pelizzoli, Panucci, Samuel, Aldair, Candela (42’ st Bombardini), Cafu, Dacourt, Emerson, Delvecchio, Totti (29’ st Cufré), Montella (1’ st Tomic). In panchina: Antonioli, Dellas, Tommasi, Guigou. All. Capello.

Arbitro: Trentalange di Torino.

Note - Angoli 5-4 per l’Atalanta. Recupero: 2’ e 4’. Espulsi: al 20’ pt Emerson per doppia ammonizione; al 30’ l’allenatore della Roma Capello e il team manager Tempestilli per proteste. Ammoniti: Berretta, Natali, Samuel e Tomic per gioco falloso. Spettatori: 18 mila circa.

Giovanni Vavassori (Atalanta): In superiorità numerica siamo diventati più aggressivi davanti. Abbiamo iniziato bene, poi ci siamo fatti male da soli, ma nella ripresa ho visto una buona Atalanta. Stiamo giocando meglio, ma per la salvezza ci sarà molto da soffrire.

Fabio Capello (Roma): Mi sono alzato e con un cenno della mano ho chiesto l’ammonizione per un giocatore dell’Atalanta, ma non ho aperto bocca. L’arbitro è venuto davanti a me e mi ha detto di andare negli spogliatoi. Io ho il coraggio delle mie parole, sono pronto a giurarlo anche su mio nipote, se avessi detto qualche cosa non avrei problemi a riferirlo. Nei primi venti minuti, fin quando siamo rimasti in undici, ho visto la più bella Roma in trasferta. Eravamo veloci, aggressivi, determinati, siamo andati in vantaggio su una bella azione e potevamo raddoppiare. Poi è arrivata l’espulsione di Emerson. Voglio mettere in risalto una cosa, che mi ha detto lo stesso Emerson: dopo la prima ammonizione l’arbitro l’ha messo sull’avviso dicendogli che se fosse intervenuto nello stesso modo l’avrebbe espulso, cosa che si è verificata. Così sono andate le cose.

(19/01/2002)