L’Atalanta nella tana della corazzata Palermo L’AlbinoLeffe insegue i tre punti col Vicenza

Il big match della 12ª giornata di serie B alla «Favorita» (ore 15) mette di fronte la capolista nerazzurra alla formazione rosanero, da tutti indicata alla vigilia come la squadra da battere nella serie cadetta. Forti raffiche di scirocco, accompagnate da una temperatura di 30°, hanno accolto l’Atalanta all’arrivo a Palermo.

PALERMO-ATALANTA

Alla vigilia del match che la capolista Atalanta giocherà domani pomeriggio a Palermo, l’unico dubbio di mister Mandorlini riguarda il centravanti. Igor Budan - reduce dall’infortunio subìto a Torino, per il quale ha già saltato l’incontro casalingo con il Messina di una settimana fa - è stato anche inserito nella lista dei convocati, ma non sembra essere in corsa per una maglia da titolare. Infatti nella partitella del venerdì, in cui solitamente il mister prova la formazione che poi schiera la domenica, la casacca da titolare è stata affidata a Pazzini. Dietro a Pazzini, Mandorlini dovrebbe schierare la consueta formazione titolare, così composta: in porta Taibi; in difesa da destra Innocenti, Lorenzi, Gonnella e Bellini; a centrocampo Zenoni, Bernardini e Marcolini, trequartisti Pinardi e Gautieri, in attacco Pazzini.

L’’allenatore (che assisterà dalla tribuna alla partita di Palermo in quanto squalificato) ha portato in Sicilia venti giocatori. In panchina, oltre a Calderoni, tre posti dovrebbero essere assegnati a Smit, Sarr e Mingazzini. Gli altri tre saranno in ballottaggio tra Budan e Pazzini (a seconda ovviamente di chi scenderà in campo da titolare) e poi tra Comandini, Vugrinec e Montolivo. Rustico dovrebbe invece andare in tribuna.

Sull’altro fronte mister Baldini sembra intenzionato a rispolverare la squadra che sabato scorso ha conquistato tre punti ad Ascoli. Gli unici dubbi sulla formazione rosanero riguardano il reparto avanzato. È ancora in alto mare, insomma, la coppia che affiancherà Toni nel tentativo di scardinare la difesa atalantina. Domenica scorsa, ad Ascoli, l’allenatore fece giocare Brienza e Vannucchi. Nella partitella di ieri, Baldini ha invece provato Brienza e Gasbarroni.

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ALBINOLEFFE-VICENZA

Vietato farsi prendere dall’ansia da classifica, vietato fallire il colpo da tre punti, vietatissimo non sfruttare l’occasione Vicenza. Obiettivo, dare ossigeno ad una classifica che negli ultimi 180’ ha portato un solo punto nelle saccoccie dell’AlbinoLeffe.

Fuori causa Possanzini, Garlini e Gorzegno, sono diciannove i giocatori a disposizione di mister Gustinetti, che sembra intenzionato a confermare il modulo (4-4-2) e quasi tutti gli uomini della gara di Trieste, con Riccardo Colombo al posto di Garlini nel ruolo di esterno destro difensivo. Un solo dubbio rimane all’allenatore dei seriani per la gara di domani (stadio Comunale, ore 15): Manzini e Gori si contendono un posto a centrocampo sulla fascia sinistra. Ma salvo dietrofront dell’ultima, ora sarà Joseph Manzini il vice Gorzegno, con Gori e Morfeo, che oggi compie 25 anni, in panchina.

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Intanto è stato confermato che l’esordio della squadra seriana su GiocoCalcio slitta a domenica 9 novembre (AlbinoLeffe-Piacenza). Quindi non ci sarà la copertura da parte della piattaforma televisiva a pagamento dell’incontro di domani al Comunale.

(01/10/2003)